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(ASI) Il Presidente venezuelano si sottoporrà alla chemioterapia a Cuba dall'amico Fidel Castro e non si recherà a San Paolo come si era detto ieri, dopo l’invito del Presidente brasiliano. Chavez ha annunciato che oggi stesso tornerà a Cuba dove ha già effettuato la prima fase delle cure.
Una volta ottenuta l’autorizzazione all’espatrio dall’Assemblea Nazionale, convocata per le ore 15.30 italiane di oggi, partirà per la capitale cubana. Nella lettera inviata ai deputati scrive: “comincerò quella che abbiamo chiamato la seconda tappa di un processo di recupero, che sta andando bene – e continua - sono certo che contribuirà a farmi progredire lungo il cammino verso la guarigione, che debbo proseguire fino al mio lontano ritorno. È volontà di vivere. Di vivere per il nostro popolo, di vivere per le mie figlie e per i miei nipoti, di vivere per me stesso. – e conclude - Nostro Signore Gesù Cristo mi ha ispirato l’umiltà, e il popolo sovrano ha impresso in me la convinzione secondo cui è necessario vivere, ed è necessario vincere. Ebbene, vivremo e vinceremo”. Il 20 giugno scorso all’Avana, gli era stato esportato un tumore al colon.
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