(ASI) Tripoli- Sul tema libico il governo Lega-M5s ha risposto con una sola voce. Che sia Matteo Salvini, la ministra della Difesa Elisabetta Trenta o il presidente della Camera Roberto Fico, la risposta italiana rimane la stessa: «A Tripoli non ci sarà alcun intervento militare che richiederà la presenza dei soldati italiani sul territorio. Le azioni del passato hanno avuto delle conseguenze ancora evidenti agli occhi di tutti».


In Libia dal 27 agosto è in corso l'attacco delle truppe vicine al generale Khalifa Haftar, leader della Cirenaica che da tempo mira alla conquista della capitale libica. A 20km a sud-est di Tripoli la Settima Brigata, che guida la ribellione, si è mossa da Tarhouna per bloccare le vie di accesso alla città e per limitarne le comunicazioni con l'esterno. Gli scontri con l'esercito lealista al governo di Fayez al-Serraj è stato inevitabile e imminente. Nell'arco di una settimana l'escalation di violenze ha provocato la morte di 50 persone e ne ha ferite 138. I civili uccisi, secondo la missione Onu, sarebbero 19 e fra questi vi sono probabilmente donne e bambini. Le famiglie sfollate sono circa 1.800.
Il voto per il referendum sulla Costituzione previsto domenica 16 settembre è stato rinviato, mentre Parigi insiste sulla necessità di far votare i cittadini libici nella seconda settimana di dicembre. Roma ha attribuito le maggiori responsabilità proprio al presidente francese Emmanuel Macron, rivale del governo italiano per gli interessi economici nel Paese e leader europeo che nel 2017 si era speso in prima persona per una pace duratura. Il sostegno francese al generale Haftar, insieme a quello di Egitto ed Emirati Arabi Uniti, ha invece reso più complessa la riconciliazione in uno Stato ancora diviso in due fazioni abitate da centinaia di tribù, formate da guerrieri, mercenari e miliziani. Dall'altra parte il governo di al-Serraj è sostenuto dall'Italia, dalla missione delle Nazioni Unite e da Paesi come Turchia e Qatar, ma è al momento assediato alle porte della capitale. Il quartiere dell'aeroporto, quello dell'università e di Abu Selim sarebbero già bloccati e ogni altra forma di comunicazione, a esclusione dell'aeroporto di Misurata, sarebbe sospesa.
La rivalità e gli interessi opposti di Francia e Italia, per la presenza di un petrolio facile da estrarre sia per Eni, sia per Total, congelano le posizioni dell'Unione europea, che rischia ora di far fronte a una nuova emergenza immigrazione. Gli accordi presi dal governo libico e dall'allora ministro degli Affari interni Marco Minniti potrebbero essere presto carta straccia.
Haftar mira al ruolo di nuovo Gheddafi, come raìs capace di riunire sotto un unico comando le truppe presenti in Libia. Al-Serraj sa che il Paese non potrà tornare a un regime precedente alle rivoluzioni arabe del 2011. Questo conflitto era prevedibile e allo stesso tempo inesorabile. Le condizioni economiche sono peggiorate e nella regione coinvolta negli scontri cominciano a scarseggiare benzina, acqua ed elettricità. Di fronte allo stato di crisi, dal carcere di Tripoli sono evasi 400 detenuti, molti di loro ex militanti dell'Isis in Nord Africa.
All'Unsmil, la missione Onu di supporto in Libia, sono state convocate il 4 settembre le fazioni coinvolte nelle nuove violenze. Previsto un dialogo urgente sullo stato di sicurezza di Tripoli, dopo la violazione di più di una tregua che doveva arrestare gli scontri degli ultimi giorni.
Lorenzo Nicolao - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Libri da leggere. Maddalena Baldini racconta “L’estate della pioggia”: un amore che sconvolge e trasforma

(ASI) Nel suo nuovo romanzo, _L’estate della pioggia_ (Armando Editore), la giornalista e scrittrice Maddalena Baldini racconta la metamorfosi silenziosa e struggente di una vita semplice, quella di Ancilla, ...

Sicurezza, Sottosegretario Prisco: “Assegnazioni regionali, potenziati i commissariati umbri”

(ASI) “Con il piano di assegnazioni di dicembre 2025 il Governo rafforza la presenza della Polizia di Stato anche in Umbria". Lo dichiara il Sottosegretario al Ministero dell’Interno ...

Soffriamo perché la vita è incerta, oppure perché pretendiamo la certezza?

di Krishan Chand Sethi La sofferenza umana si manifesta spesso sotto molte forme: ansia, paura, delusione, inquietudine. Tuttavia, dietro tutte queste espressioni si cela una domanda più profonda, raramente ...

Serie A: Campionato mediocre, vincerà la più forte nella testa! Il punto di Sergio Curcio

Serie A: Campionato mediocre, vincerà la più forte nella testa! Il punto di Sergio Curcio

Auguri e bilancio di fine anno del Segretario Regionale SUMAI Umbria 

(ASI) Con le festività desidero rivolgere a tutti i colleghi, ai professionisti della sanità e alle loro famiglie i più sentiti auguri di buone feste e di un nuovo anno ...

Trieste. Matteoni (FdI): Con rinnovo accordo di programma governo tutela produzione e occupazione

(ASI) "Siamo molto soddisfatti per il rinnovo dell'accordo di programma per la riqualificazione industriale ed occupazionale dell'area di crisi industriale complessa di Trieste. E' un'ottima notizia per il nostro territorio ...

Scuola, al via il "Fascicolo digitale del personale scolastico": più semplicità, trasparenza e nuovi servizi per docenti e ATA.

 Valditara: "Un primo passo verso una gestione sempre più efficiente e semplificata"

Congiuntura Confcommercio: economia e consumi ancora deboli ma segnali di ripresa

Bene comunicazioni (+6,4%) e servizi ricreativi (+1,4%), in calo automobili (-4%), elettrodomestici (-4%) e alimentari e bevande (-0,5%)

Manovra, Lega: ora riserve auree al popolo italiano, coronamento battaglia storica

(ASI) Roma,   "Da adesso le riserve auree appartengono al popolo italiano. È un risultato storico per la Lega, che aveva presentato il disegno di legge già dal 2018. È la conclusione ...

Pavanelli (M5S): Moplefan di Terni ferma da mesi: depositata interrogazione parlamentare per sbloccare la crisi e salvaguardare lavoro e industria

(ASI) "La prolungata sospensione dell'attività dello stabilimento Moplefan di Terni rappresenta una crisi industriale grave e non più rinviabile. Parliamo di un asset strategico per il polo chimico ternano, per ...