(ASI) “La motivazione per cui il Governo italiano ha deciso di espellere due diplomatici russi in risposta al casoSkriparischia di essere più imbarazzante della decisione stessa”: è quanto dichiara in una nota, Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli di Italia e componente della commissione Esteri della Camera dei Deputati.
“Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni afferma che la decisione di espellere i due diplomatici russi rientri nella linea d’azione comune stabilita in ambito Nato. Peccato - spiega Cirielli - che quando si tratta di sostenere iniziative degli Stati alleati l’Italia è sempre pronta mentre non accade il contrario".
"Basta ricordare i casi dei Marò trattenuti in India e della naveSaipem 12000 noleggiata dall'Eni ebloccata vicino alla costa sudorientale di Cipro dalla marina militare turca. In entrambe le circostanze, il governo italiano non ha goduto dell’appoggio pieno degli alleati ma si è ritrovato isolato” - fa notare il parlamentare di Fdi
“Riteniamo che la spiegazione fornita da Gentiloni, per giustificare un’espulsione affrettata e inopportuna soprattutto se fatta da un governo dimissionario, sia non solo ridicola ma sottrae credibilità alla nostra Patria” conclude Cirielli.