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(ASI) "Da un mese è scaduto il periodo di proroga tecnica del contratto di somministrazione riguardante più di 1250 persone impiegate presso l'INPS e sono già partite, purtroppo, le prime lettere di licenziamento.
Questi giovani lavorano agli sportelli, erogano le casse integrazioni, le pensioni, redigono i documenti unici di regolarità contributiva necessari per la partecipazione delle aziende agli appalti e fanno tante altre cose importanti e indispensabili per il funzionamento dell’Istututo. In commissione Lavoro abbiamo approvato una risoluzione unitaria per chiedere un intervento del Governo che, infatti, aveva predisposto un decreto per il riavviamento al lavoro di quelle 1250 persone. Un successivo emendamento- sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari- è stato poi presentato al DL “Omnibus”, ma è stato poi cancellato per effetto del voto di fiducia. Ad oggi il Governo non ha, tuttavia, approvato il decreto, e l’Inps rinuncia ad utilizzare i propri fondi. Chiediamo un intervento immediato per evitare questa ennesima tragedia del lavoro”. Lo afferma Ludovico Vico, deputato Pd della Commissione Lavoro di Montecitorio.
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