(ASI) Il leader del partito La Destra ha riunito il suo esecutivo per l’esame del voto amministrativo e la posizione da assumere sui referendum di meta’ giugno.
(ASI) Il leader del partito La Destra ha riunito il suo esecutivo per l’esame del voto amministrativo e la posizione da assumere sui referendum di meta’ giugno.
Della consultazione legata a comuni e province abbiamo gia’ detto, fissando col Congresso Nazionale di novembre l’idea di provare a radunare quanti hanno fatto politica a destra e ora stanno sparpagliati senza contare molto in altre formazioni politiche di centrodestra.
Sui referendum abbiamo discusso e deliberato tre si su quattro.
Se dovesse essere confermato lo svolgimento della consultazione sui due quesiti riguardanti l’acqua e quello sul nucleare, chi vorra’ seguire l’indicazione del Partito dovra’ tracciare una croce sul si’. E’ nota la nostra posizione in tema di acqua pubblica, sostenuta in particolare da Gioventu’ italiana, cosi’ come sul nucleare riteniamo necessario evitare di compromettere salute e sicurezza.
Sul quesito riguardante il legittimo impedimento, l’invito e’ a non ritirare la scheda. Francamente crediamo che sia il Parlamento a dover risolvere questa annosa questione riguardante i rapporti tra politica e giustizia. Non se ne puo’ francamente piu’ ed e’ ora che chi sta a Palazzo decida di decidere una volta per tutte senza chiedere soccorso ai cittadini.
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