(ASI) “Stabilità e sicurezza in Donbass sono un fattore essenziale per la ripresa economica e lo sviluppo. Riteniamo che il principio dell’integrità territoriale, indipendenza e sovranità dell’Ucraina vada pienamente rispettato, ma è altrettanto fondamentale riconoscere che non c’è alternativa agli Accordi di Minsk”: questo il messaggio che il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha voluto rivolgere all’omologo ucraino Pavlo Klimkin, a margine della 72ma UNGA.
“Attribuiamo grande importanza alla crisi in Ucraina, che resta prioritaria nella nostra agenda di futura Presidenza OSCE. Per questo vogliamo rafforzare la nostra cooperazione politica. Possiamo comprendere sentimenti di frustrazione per il periodico inasprimento delle tensioni, ma per risolvere il problema del Donbass il negoziato è l’unica strada percorribile”.
Alfano ha inoltre assicurato al collega che “l’Italia continuerà a sostenere gli sforzi di riforma in Ucraina, e incoraggia Governo e Parlamento a Kiev a procedere lungo il sentiero delle riforme”.
Quanto ai rapporti bilaterali, il titolare della Farnesina si è detto “soddisfatto del livello e della qualità delle nostre relazioni, sia politiche che economiche. Non dobbiamo risparmiare sforzi per rassicurare i nostri imprenditori”.