(ASI) Dopo le vittorie di misura nelle roccaforti di Kentucky ed Indiana, e la sorprendente affermazione in New Hampshire, adesso il Tycoon potrebbe aver conquistato il fondamentale stato della Florida. . Con parte dei seggi scrutinati, le proiezioni, non ancora definitive, danno il candidato repubblicano Donald Trump in vantaggio. Lo stato della Florida, storicamente ha sempre detenuto un’importanza strategica nell’andamento delle elezioni. Tale caratteristica dello stato del sole è data sia dall’ammontare della popolazione, che dal fatto che si tratta di uno stato che, nelle ultime tornate elettorali, ha sempre cambiato colore. Tali caratteristiche hanno reso la Florida lo stato chiave delle ultime tornate elettorali. L’eterogeneità della popolazione locale, ha finito per dare quasi sempre uno spaccato della situazione elettorale degli Stati Uniti. In questa tornata elettorale, la Florida, pur se in bilico, era stata assegnata alla candidata democratica Hillary Clinton, in quanto recenti gaffe di Trump parevano avergli alienato il consenso della comunità ispanica locale. Invece gli esuli cubani, ed i loro discendenti, che costituiscono la quasi totalità della comunità ispanica della Florida, non hanno fatto mancare il proprio sostegno a Trump e al partito repubblicano. Gli ispanici della florida parrebbero dimostrare che l’apparente granitico fronte dell’internazionalismo dei democratici, che aveva gridato a suo tempo allo scandalo riguardo alle posizioni di Trump in materia di immigrazione e rapporti economici con i paesi dell’America Latina, non sarebbe poi così compatto ne d’accordo sulla definizione di ciò che è “bene” e ciò che è “male”. In sostanza l’elettorato ispanico di origine cubana ha dimostrato la propria freddezza nei confronti delle recenti riprese di rapporti tra gli Usa e Cuba, così come non si è dimostrato più di tanto scandalizzato per le, a volte, infelici uscite di Trump che parevano avergli coalizzato l’intera comunità ispanica contro di lui. Oltre alla Florida ancora in bilico, la corsa elettorale si sta infiammando anche in altri 3 stati. In South Carolina, Georgia e Virginia Trump sarebbe in vantaggio con distacchi netti ma ancora non decisivi. Sta volta però si tratta in effetti di uno smacco per Trump, poiché il South Carolina e la Georgia erano stati assegnati dai sondaggi a Donald Trump. Eppure il Tycoon non è riuscito a trionfare come accaduto in Kentucky ed Indiana. La corsa è ancora aperta, ma Hillary potrebbe iniziare a gioire dell’indebolimento dell’avversario in due storiche roccaforti dei repubblicani.
Cenusa Alexandru Rares – Agenzia Stampa Italia