(ASI) Cina e Russia hanno dato il via oggi alle esercitazioni militari congiunte nel Mar Cinese Meridionale “Cooperazione del mare 2016”. Lo riferisce la stampa cinese citando il portavoce della marina militare di Pechino Liang Yang. Le esercitazioni avranno la durata di 8 giorni e interesseranno, tra le altre, le operazioni di soccorso, difesa anti-sommergibile.
Si tratta della quinta esercitazione militare congiunta che si svolge tra i due paesi dal 2012 ad oggi. Teatro delle operazioni sarà la zona di mare ad est di Zhanjiang, la città più meridionale della provincia costiera del Guangdong.
Alle esercitazioni prenderanno parte sommergibili, navi di superficie, velivoli ad ala fissa, elicotteri ed altri mezzi di entrambi i paesi.
Liang ha spiegato che queste esercitazioni mirano a consolidare e far crescere il partenariato strategico sino-russo a livello globale, oltre a rafforzare la cooperazione amichevole e pratica tra le forze armate di entrambi i paesi.
Da parte russa è stato ribadito che scopo delle esercitazioni è rafforzare "la capacità di cooperazione" di Russia e Cina nella regione, come dichiarato dal vice comandante della Marina russa, il vice ammiraglio Aleksander Fedotenkov.
Secondo la stampa cinese la Difesa cinese avrebbe fatto pressioni affinché le operazioni non coinvolgano paesi terzi.
La Cina rivendica il possesso del 90 per cento del Mar Cinese Meridionale, nonostante altri paesi asiatici contestino questa visione rivendicando il possesso di alcune isole. Nel mese di luglio, un tribunale di arbitrato dell'Aja ha deliberato in favore delle Filippine nella sua petizione contro la Cina su un tratto di mare che Manila ha chiamato “il Mare delle Filippine occidentali”. Pechino ha però dichiarato nulla la decisione dell’Aja.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia