(ASI) Roma – “Il caso di Barroso, ex presidente della Commissione Ue, divenuto lobbista per la banca d’affari Goldman Sachs, la stessa che nella grande recessione del 2008 ha frodato i propri risparmiatori con la vendita di titoli tossici subprime, svela il vero volto di questa Unione Europea amica delle banche e delle lobbies senza scrupoli. Per il MoVimento 5stelle, invece, l’Europa va restituita ai cittadini. E ciò sarà possibile solo spezzando i legami tra le istituzioni e questo tipo di interessi”. Lo affermano in una nota congiunta i deputati 5stelle della Commissione Politiche Ue e gli europarlamentari del M5S. “A prescindere da quale sarà il verdetto del Comitato etico su un suo possibile conflitto d’interessi, Barroso, data l’alta carica istituzionale ricoperta in precedenza, dovrebbe esimersi dal tornare nelle istituzioni Ue come lobbista per semplici questioni di opportunità politica. La democrazia – continuano i portavoce 5stelle - deve essere trasparente. Affaristi senza scrupoli e lobbies legate agli interessi di pochi devono sparire sia dalle istituzioni europee che italiane. Attualmente invece ci sono deputati che, per loro stessa ammissione, sono sul libro paga delle multinazionali o sono loro stessi il volto dell'industria, così come dimostrato dal dossier ‘Whose representatives?’ commissionato da alcune ONG europee. Ecco la bussola che muove l'attuale classe politica europea: soldi, affari, piaceri alle lobby. Il caso Barroso sia l’occasione per far emergere questo mondo sommerso e fare pulizia nelle istituzioni che si definiscono democratiche”. Conclude la nota dell'Area Comunicazione M5S della Camera.