×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Esteri - Il documento del vertice di Parigi

(ASI) I Paesi della Colazione protagonisti dell’offensiva contro il regime di Gheddafi si sono incontrati il 19 marzo 2011 a Parigi per meglio discutere della grave situazione il Libia, dopo l’adozione da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite della risoluzione 1973.

Questa la seguente dichiarazione alla fine del vertice:

Dal 15 febbraio 2011, il popolo libico espresso pacificamente il rifiuto dei suoi dirigenti e la sua aspirazione a cambiare. Di fronte a tali legittime richieste pervenute da tutto il paese, il regime libico ha una crescente repressione brutale e utilizzando armi da guerra contro il proprio popolo e la pratica contro la sue violazioni gravi e massicce del diritto umanitario.

Nonostante le richieste espresse dal Consiglio di Sicurezza nella risoluzione 1970, 26 febbraio, nonostante le condanne della Lega Araba, Unione Africana, Il Segretario Generale dell’Organizzazione della Conferenza Islamica e l’Unione Europea e che molti governi in tutto il mondo, il regime libico ha intensificato la sua violenza per imporre con la forza la propria volontà su quella del suo popolo.

Questa situazione è inaccettabile. Accogliamo con favore l’adozione 1973 il Consiglio di Sicurezza il 17 marzo che, tra l’altro, richiede un cessate il fuoco e il pieno consenso di adottare tutte le misure necessarie per proteggere i civili dagli attacchi e stabilisce un no-fly zone. Ha finalmente chiarito e rafforzato l’embargo sulle armi contro il regime libico, divieti di viaggio, e le regole applicabili al congelamento dei beni libici, soprattutto per quanto riguarda la compagnia petrolifera nazionale.

Anche se i nostri contributi sono stati differenziati, siamo determinati ad agire collettivamente e con decisione per dare piena attuazione a tali decisioni.

Muammar Gheddafi e coloro che eseguono i suoi ordini devono smettere immediatamente di azioni violente contro i civili, ritirarsi dalle zone dove sono entrati con la forza, ritorno alle loro caserme e consentire l’accesso per l’accesso umanitario. Ricordiamo che il Consiglio di Sicurezza ritiene che le azioni delle truppe del regime libico potrebbe costituire crimini contro l’umanità e aveva prima che la Corte penale internazionale.

Siamo impegnati a prendere tutte le misure necessarie, anche militare, a norma della risoluzione 1973 per garantire la piena conformità con i requisiti del Consiglio di Sicurezza.

Noi forniamo il popolo libico della nostra volontà di essere al suo fianco per aiutarli a realizzare le loro aspirazioni e costituire il proprio futuro e le sue istituzioni in un contesto democratico.

Ricordiamo che la risoluzione 1973 il Consiglio di Sicurezza non consente di occupazione o professione tentativo della Libia.

Salutiamo la coraggiosa azione del libico Consiglio Nazionale di Transizione (CNT) e tutti i funzionari libici che coraggiosamente dissociano dal regime libico e ha sostenuto il CNT.

Il nostro impegno è a lungo termine: non permetteremo che il colonnello Gheddafi per continuare a sfidare la volontà della Comunità Internazionale e il disprezzo del suo popolo. Continueremo i nostri sforzi a sostegno del libici in modo che possano ricostruire il loro paese, nel pieno rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale della Libia.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...

Violenza donne, Matone (Lega): "Polemiche offendono impegno per combatterla"

(ASI) Roma – "Quello della violenza contro le donne è un tema troppo delicato da derubricare a mera strumentalizzazione politica da parte delle solite opposizioni che troppo spesso tacciono di fronte ai ...

Pd, Direzione nazionale il 28 novembre

(ASI) La Direzione nazionale del Pd si svolgerà il 28 novembre alle 16,30 nella sede nazionale del Partito in Via Sant'Andrea delle Fratte, 16. All'ordine del giorno l'esito delle elezioni regionali.

Rifondazione: Il Salva Milano è un via libera alla peggio speculazione. 

(ASI) Milano - "Il 'Salva Milano' approvata oggi alla Camera, da sanatoria ai costruttori pensata dalla destra al governo, diventa il "liberi tutti" ad edificare selvaggiamente in tutta Italia per ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113