(ASI) Nelle elezioni legislative di domenica 7 novembre, il Venezuela sembra aver preso una direzione che lo porterà lontano dal Bolivarismo voluto dal defunto Hugo Chávez.

Dopo 17 anni di vittorie il Partito Socialista Unito del Venezuela (Partido Socialista Unido de Venezuela, P.S.U.V.), è un partito minoritario nella Nazione latinoamericana. Il governo in carica possiede meno della metà dei seggi parlamentari rispetto all’opposizione. La coalizione di opposizione “Unità democratica” (Mesa de la Unidad Democrática, M.U.D) è riuscita ad ottenere 99 seggi, mentre il P.S.U.V. 46. Ancora devono essere assegnati 22 seggi, che con buona probabilità permetteranno all’opposizione  di oltrepassare il numero dei 100 seggi e avere nell’ Assemblea una maggioranza qualificata dei tre punti. L’attuale Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela  Nicolás Maduro – erede di Chavez – ha riconosciuto pubblicamente la sconfitta difronte i microfoni televisivi: <<Siamo venuti qui con la nostra morale, la nostra etica e riconoscere questi risultati contrari, ad accettarli e a dire al nostro Venezuela che ha trionfato la Costituzione e la democrazia>>.

 

Non solo, Maduro ha anche asserito di quanto la crisi economica abbia pesato su queste elezioni: <<E’ stata la guerra economica a vincere non l’opposizione. La forte riduzione del prezzo del petrolio è una delle cause principali della sconfitta del governo>>.

 

Nonostante di tanti detrattori, bisogna riconoscere che il “Socialismo del XX secolo” di Hugo Chávez è stato una vera e propria rivoluzione per tutto il Venezuela. Uno stato sociale più forte e al servizio delle fasce più disagiate della popolazione, la partecipazione popolare come cardine primario dell’azione politica del P.S.U.V., la nazionalizzazione dell’industria del petrolio e l’utilizzo dei profitti per progetti con fini sociali, l’ascesa del Venezuela a Paese trainante del Sud America: questi, sinteticamente, sono stati i traguardi raggiunti dal Bolivarismo. Portando il Venezuela ad essere un faro di attrazione anche per tutte le Nazioni latinoamericane, per il loro grido di riscatto nazionale contro lo strapotere della finanza compradora e della lunghissima sudditanza verso gli Stati Uniti d’America. Detto ciò sembrano assumere un certo tono di verità le parole del Presidente Nicolás Maduro in riguardo alla “guerra economica” da lui evocata.

Ora il pericolo più grande è che con queste elezioni del Venezuela e con quelle prima dell’Argentina che hanno visto la disfatta di chi si rifaceva storicamente al Peronismo, è che la libertà e l’indipendenza che i popoli latinoamericani si erano riconquistati a duro prezzo in questi anni, possa naufragare ancora.

Federico Pulcinelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Interporti, Mazzetti (FI): "Giusto riconoscimento a Interporto della Toscana, chiave per sviluppo"

(ASI) Prato – "Logistica e intermodalità sono la chiave per uno sviluppo duraturo e sostenibile dei territori, nell'ottica di gettare le basi per una integrazione europea ed euro-mediterranea nella quale l'Italia ...

Corte Conti: Schlein, governo vuole mani libere e rifiuta ogni forma di controllo

(ASI) "La riforma della Corte dei Conti è un'altra prova del disegno di un governo che si ritiene al di sopra della legge. Il silenzio assenso e il tetto massimo di ...

Forza Italia, GayLib: "Fa bene Francesca Pascale  a rilanciare sui diritti civili. Marina e Pier Silvio Berlusconi  sanno come parlare ai giovani che oggi non vanno più a votare"

(ASI)  Roma - "Forza Italia passi dai buoni propositi ai fatti. Fa benissimo Francesca Pascale che ci onoriamo di avere come presidente onoraria di GayLib a continuare a dare ...

1961 Brigitte Bardot incanta Spoleto di Salvo Nugnes

(ASI) Un’estate indimenticabile per il Festival dei Due Mondi: l’icona del cinema mondiale, Brigitte Bardot, tra applausi, flash dei fotografi e l’atmosfera leggendaria del cuore dell’Umbria.

La Germania e la "Crociata" dell'Occidente contro la Russia. La Polonia si deve preoccupare?

(ASI) La politica aggressiva della Germania contro la Russia storicamente non è una novità e risale a ben prima delle ultime due guerre mondiali. Basta andare al 13° secolo (1242), quando il ...

Covid. Zedda (FdI): Virus già noto in Italia il 19 febbraio 2020, ma Governo Conte II non chiuse Bergamasca

(ASI) “Dai lavori della commissione Covid giungono conferme sulle inadempienze del governo Conte II.

Meloni-Zelensky: unità d'intenti verso il vertice con Trump

(ASI) Nell’ambito del processo per il raggiungimento di una pace giusta e duratura in Ucraina, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato, questo pomeriggio, insieme ad altri leader, ...

Corte Conti, Lorefice (M5S): Governo regola conti dopo no al ponte

(ASI) Roma – “L’attacco alla Corte dei Conti è una rappresaglia politica per il no al Ponte sullo Stretto: chi non si piega all’uso strumentale del potere viene colpito. È un ...

Zinzi (Lega) a Don Vitaliano: certi valori sono intoccabili 

(ASI) Roma - "Ci sono simboli, ci sono valori, che sono intoccabili e non possono essere messi in discussione e usato come terreno di scontro ideologico.

Corte dei Conti, Barbera (PRC): "Una rappresaglia del Governo  e un regalo agli amministratori irresponsabili"

(ASI) "Denunciamo con forza l'approvazione definitiva, da parte del Senato, della riforma della Corte dei Conti che limita drasticamente il risarcimento per danno erariale e introduce meccanismi di controllo preventivo ...