(ASI) Secondo un nuovo rapporto di Amnesty International, denominato
“Trigger Happy” (grilletto felice) ed appena pubblicato, i soldati israeliani avrebbero ucciso decine di civili in Cis-Giordania in maniera gratuita.
Nel rapporto si legge che 45 civili sarebbero stati uccisi ed almeno un migliaio feriti, pur non rappresentando una minaccia diretta e immediata per i soldati israeliani. “Le forze israeliane dimostrano disprezzo per la vita umana, hanno ucciso decine di civili, tra cui bambini, nella quasi totale impunità”. Questi atti sono evidenziati nella relazione presentata da Amnesty International.
Di fronte a questi fatti diventa sempre più difficile per gli israeliani continuare a definirsi "perseguitati" perché, almeno in questo caso, essi appaiono agli occhi del mondo come "persecutori".
Redazione Agenzia Stampa Italia
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