×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Nucleare iraniano. Pressioni lobby sionista per nuove sanzioni USA alla Repubblica Islamica?  Marzieh Afkham : Violerebbero accordi di Ginevra  del 24/11/2013 e metterebbero a rischio i negoziati di Ginevra
(ASI)Teheran -  La Repubblica Islamica dell’Iran mette in guardia Usa e i Paesi Occidentali : “Nuove sanzioni Usa contro la Repubblica islamica potrebbero far naufragare i prossimi colloqui sul nucleare di Ginevra”. Questo il contenuto della dichiarazione della  portavoce del ministero degli Esteri iraniano , Marzieh Afkham  in seguito ad un disegno di legge che prevede nuove  sanzioni   alla Repubblica Islamica e che è portato avanti da alcuni senatori degli Stati Uniti. Le nuove sanzioni contro l'Iran prevedono anche  un'ulteriore riduzione delle esportazioni di petrolio .

Pronta la replica della Repubblica Islamica. La portavoce del ministero degli Esteri iraniano , Marzieh Afkham ha precisato:  " Il tentativo da parte Senato e del  Congresso  degli Stati Uniti di  imporre nuove sanzioni  farà  terminare le trattative in corso a Ginevra , "

L'Iran sta tuttora cercando di arrivare ad un’intesa con le sei potenze mondiali - Stati Uniti , Gran Bretagna , Francia , Russia, Cina e Germania – senza giustamente recedere dal legittimo diritto di avere un programma nucleare .a scopi civili finalizzato a rendere il Paese  indipendente da un punto di vista energetico.

I beni informati pensano che  nel frattempo i potenti gruppi di pressione sionisti hanno come obiettivo di far saltare gli accordi. Sarebbero proprio  che hanno fatto cambiare gli  equilibri politici interni  Usa  e le strategia da adottare nel confronti della Repubblica Islamica. Ciò è avvenuto nonostante l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha insistito sul fatto che il disegno di legge relativo a nuove  sanzioni avrebbe danneggiato i colloqui tra l'Iran e le potenze mondiali. Un cambiamento repentino rispetto a quanto stabilito a Ginevra appena a  novembre 2013. Epoca in cui i negoziati con soddisfazione mondiale, avevano raggiunto un primo  accordo provvisorio che significava un importante  passo in avanti  verso la soluzione dell’annosa controversia.
mediazione raggiunta nella città svizzera.  L 'accordo del 24 novembre 2013 prevedeva l’Impegno delle sei potenze mondiali a ridurre le sanzioni nei confronti della Repubblica Islamica, in cambio di una limitazione del progetto iraniano nucleare nel corso di un periodo di sei mesi. E ' stato inoltre convenuto che in questo semestre non sarebbero state imposte altre sanzioni all'Iran per il nucleare .

Una cosa è certa e va sottolineata:nel terzo millennio  nessuno organismo internazionale, o nazione egemone  deve impedire  ad ogni Paese che lo desidera, ma nello specifico alla Repubblica Islamica dell'Iran,  il legittimo diritto di poter sviluppare tecnologia nucleare a scopi civili e di rendersi indipendente dal punto di vista energetico. Su questo legittimo diritto non possono esserci sanzioni. Infatti, se ci saranno nuove sanzioni da parte degli Usa nei confronti dell'Iran, queste saranno ingiustificate. Ma  avranno come effetto  immediato  l’insuccesso della diplomazia e degli organismi internazionali  nei negoziati di Ginevra2,  la conclamata subalternità della politica ai cinici interessi speculatrici  dei  potere  finanziario,   la fine del processo di distensione  fra le potenze Occidentali e la Repubblica Islamica dell’Iran.                                              Infine, non sarà difficile comprendere quali istituzioni comandano realmente nella paese della grande mela e quali spregiudicati interessi portano avanti a discapito della pace mondiale.

Niger September - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Leonardo, Turco (M5S): No a privatizzazione che causa licenziamenti

(ASI) Roma - “Il documento di aggiornamento del Piano industriale di Leonardo, presentato recentemente, conferma i timori manifestati dai lavoratori della sezione aerostrutture. Nonostante ordini in crescita per 118 miliardi di ...

Maltempo, Mazzetti (FI): "Subito focus in Commissione rischio idrogeologico su Toscana, cambiare strategia"

(ASI) Roma – "Da adesso in poi bisogna lavorare tutti insieme per rendere sicuro il territorio, ben sapendo che dove ci sono le opere infrastrutturali, a partire dalle casse d'espansione, e ...

 Moro, Schlein: uniti nel ricordo e nella richiesta di verità

(ASI) “Dopo 47 anni restano intatti la memoria e gli insegnamenti di Aldo Moro. Ricordiamo oggi una delle pagine più terribili della nostra storia, il rapimento di Moro e l’uccisione ...

Gasparri (FI): rendiamo onore a Moro e agenti scorta affinché tragedie passato non si ripetano

(ASI) "A 47 anni dalla strage di via Fani, ricordiamo il rapimento di Aldo Moro e l'uccisione degli agenti della sua scorta: Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi e ...

Moro: Cantalamessa (Lega), coltivare memoria è impegno contro violenze

(ASI) Roma - "Coltivare la memoria di quanto accaduto ad Aldo Moro e agli uomini della scorta, è un impegno preciso contro ogni forma di violenza. Con il ricordo della strage ...

  Sicilia, Lorefice (M5S): buon lavoro al nuovo gruppo territoriale M5S di Paternò

    (ASI) Roma,  - "Buon lavoro al  nuovo gruppo territoriale M5S di Paternò. Un nuovo punto di riferimento per il territorio, fatto di persone che credono ...

Roma. De Priamo (FdI): da Gualtieri silenzio su progetto Montagnola

(ASI) "Siamo al fianco dei cittadini e del gruppo di Fratelli d'Italia che in Consiglio in VIII Municipio ha votato contro una delibera che apre ad una pesante cementificazione nella ...

Catanzaro, il sindacato USB denuncia: Emodinamica e Cardiologia al collasso: lavoratori al limite, pazienti a rischio.

(ASI)"La situazione nel Laboratorio di Emodinamica e nel reparto di Cardiologia del P.O. Pugliese-Ciaccio dell’A.O.U. Renato Dulbecco di Catanzaro è ormai allo stremo. USB denuncia con ...

"La piazza degli europeisti con l'elmetto sta con la finanza. Noi con il popolo italiano"

(ASI) Roma - "Davanti a migliaia di persone la manifestazione di Marco Rizzo e Francesco Toscano alla Bocca della Verità ha alzato il livello della polemica contro la "piazza di ...

Umbria, Laureti (Pd): ora scelte concrete per una politica agricola piu' vicina ai territori

  (ASI)  "La strategia agricola che ha presentato il Commissario Hansen al Parlamento ha cose buone, che dovremo attuare, e altre su cui dovremo essere vigili. Bene l'attenzione al ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113