(ASI) Nonostante la campagna mediatica avversa, il premier ungherese Viktor Orban cresce nei sondaggi in patria. I dati diffusi dai tre principali istituti - Median, Szonda e Tarki - rilevano che il suo partito, Fidesz, è in crescita da sei mesi ed è tornata ai livelli dell'autunno 2011, quando era ancora in corso la "luna di miele" post-vittoria elettorale. Brutte notizie, invece, per il nuovo movimento d'opposizione fondato dall'ex primo ministro Gordon Bajnai, Egyutt2014 ("Insieme 2014"), si è stabilizzato attorno al 5 per cento, che è anche la soglia per raggiungere il Parlamento.
Pessima la situazione per gli altri due partitini d'opposizione. Il gruppo di sinistra La politica può essere differente (Lpm) e la Coalizione democratica, fondata dall'ex premier socialista Ferenc Gyurcsany, sono dati a malapena al 2 per cento.
Redazione Agenzia Stampa Italia