Giornale multimediale Agenzia Stampa Italia Notizie, Sabato 10 Maggio 2025 - ore 18:06:22
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Estero. Ancora alta la tensione fra le due Coree

(ASI) Dopo le tensioni, avvenute sul finire del mese scorso, che hanno provocato la morte di due militari e due civili e una decina di feriti a causa dello scambio di colpi di artiglieria, tra le due Coree la situazione non appare rasserenarsi.

Il fermento diplomatico degli esponenti dei due governi coreani denota una certa preoccupazione ad ingraziarsi il favore di potenti alleati, elemento storicamente irrinunciabile per un paese che sta per essere coinvolto in un conflitto. In questi giorni il ministro degli esteri nordcoreano Pak Ui-Chun è impegnato in una visita di stato in Russia. Prima di volare alla volta di Mosca, Pak si è speso in una dichiarazione che non lascia presagire nulla di buono circa l’avvenire dei rapporti con i vicini sudcoreani, sostenendo che il suo paese è pronto a ricorrere alla potenza nucleare per difendersi dagli atti “ostili” di Stati Uniti e Corea del Sud. A Mosca è previsto un incontro con il suo collega russo Sergei Lavrov per parlare di “azioni bilaterali”, ma anche “dei maggiori problemi internazionali”. Sull’altro fronte, mentre le truppe sudcoreane si esercitano per tenersi pronte ad ogni evenienza,  i tre storici alleati - Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone - lavorano alacremente per giungere ad una soluzione del problema. Di recente i tre ministri degli esteri si sono incontrati a Washington, dove hanno sottolineato la necessità di colloqui diplomatici finalizzati al mantenimento della pace e della stabilità nella penisola dell’Asia nordest, coinvolgendo soprattutto la Cina, interlocutore privilegiato con il governo di Pyongyang. Contribuiscono a rendere teso il clima geopolitico le parole, rilasciate dall’ex responsabile dell’intelligence statunitense, Dennis Blair, all’emittente CNN. Egli, di ritorno da Seul, afferma che la Corea del Sud ha perso la pazienza rispetto alle provocazioni militari pervenutegli dalla Corea del Nord. Blair si aspetta un conflitto militare, per iniziativa della Corea del Sud, ma ritiene che verrà limitato ad un livello basso, ossia non esteso su vasta scala, poiché una guerra più ampia è indesiderata dalla Corea del Nord, in quanto provocherebbe “la fine del regime”. A fronte dell’invito alla moderazione nelle relazioni con i nordcoreani giunto a Seul da parte di Obama, Blair sostiene che “vi è un atteggiamento più duro della Corea del Sud che gode di ampio sostegno popolare”, aggiungendo che una posizione più prudente rischierebbe di “non far sopravvivere il governo” a questa crisi diplomatica. Infine, Blair ha chiamato in causa la Cina, invitandola a partecipare alle conversazioni con Stati Uniti e Corea del Sud per gettare le basi di una futura Corea unita dopo il crollo del regime di Pyongyang. La Cina, che vende alla Corea del Nord cibo e carburante - il quale può essere destinato ai reattori nucleari -, non appare entusiasta circa quest’ipotesi accennata da Blair; anzitutto, poiché la caduta del regime reciderebbe un suo importante canale commerciale, inoltre, poiché l’eventualità di ritrovarsi al proprio confine meridionale un posizionamento di truppe della U.S. army e di un nuovo e più potente fedele alleato statunitense, le provoca apprensione.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

USA-Cina: a Ginevra il primo confronto sui dazi

(ASI) Ginevra - Per la prima volta dall’inasprimento delle tensioni commerciali seguito al ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, Stati Uniti e Cina si siedono a un tavolo ...

Pace, Barbera (Prc): "Domani in piazza del Pantheon, a Roma, contro il riarmo europeo"

(ASI) "Rifondazione Comunista sarà domani, sabato 10 maggio, alle ore 10:00 a Piazza del Pantheon, a Roma, per partecipare e sostenere la manifestazione contro il riarmo europeo, promossa da un nutrito ...

1° maggio: Sasso (Lega), bene tre tunisini espulsi. Remigrazione unica soluzione

(ASI) Roma  - "I tre tunisini accusati di violenza sessuale di gruppo durante il concerto del 1° maggio a Roma sono stati espulsi e rimpatriati oggi, grazie all'intervento del ministro ...

Giornata Europa, Tiso (Confeuro): “C’è ancora da lavorare per una Ue forte e unita”

(ASI) “La Giornata dell’Europa rappresenta un momento simbolico e importante per riflettere sul cammino compiuto finora e sulle sfide ancora da affrontare.

Made in Italy: Coldiretti, bene fondi per filiera avicola per competitivita' e benessere animale

(ASI)L’intenzione del Governo di stanziare risorse adeguate per la filiera avicola, anche sul tema del sessaggio, nella prossima Finanziaria è una notizia importante per le aziende impegnate nel settore ...

Spazio Cultura. Di Maggio (FDI): sostituiremo egemonia potere sinistra con il merito

(ASI) “Stiamo riuscendo, finalmente, dopo due anni e mezzo, a scardinare l’egemonia culturale della sinistra che poi, in realtà, è non culturale ma di potere. Noi non vogliamo sostituire un’...

Fine Vita, Appendino (M5S): “Per governo autonomia va bene per spaccare Paese, non per dare diritti”

(ASI) Roma . - “Ci vuole un bel coraggio a mobilitarsi per togliere i diritti alle persone come ha fatto oggi il governo impugnando la legge della Toscana sul fine vita. ...

Biennale, Mollicone (FDI): "Architettura coniughi nuove tecnologie e tradizione"

(ASI) "La Biennale 2025 di Venezia si conferma essere un laboratorio di idee e innovazione. Complimenti a Pietrangelo Buttafuoco per l'organizzazione. Come Presidente ha restituito alla Biennale e alla città di ...

Schlein: vogliamo un'Europa federale, necessario completare l'integrazione

(ASI) "Da 40 anni oggi si festeggia la Giornata dell'Europa, nell'anniversario della dichiarazione di Schuman presentata il 9 maggio 1950. Pace, libertà, solidarietà, democrazia: questa è per noi l'Europa.

Fine vita, Castellone (M5S): "Basta propaganda da parte del governo. Serve legge nazionale per difendere libertà di autodeterminazione."

(ASI) "Il governo ha impugnato la legge della Regione Toscana sul #finevita. Un provvedimento che va contro le sollecitazioni della Corte Costituzionale, ma che rappresenta soprattutto un'offesa per chi sta ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113