(ASI) "La Biennale 2025 di Venezia si conferma essere un laboratorio di idee e innovazione. Complimenti a Pietrangelo Buttafuoco per l'organizzazione. Come Presidente ha restituito alla Biennale e alla città di Venezia - in tutti i suoi campi di azione - il suo storico ruolo di piazza di confronto tra tradizioni diverse e aperta alla contemporaneità.
Dalla analisi del curatore Carlo Ratti emergono nuove potenzialità nel recupero dei materiali, nella progettazione e nello sviluppo di moduli innovativi o di rigenerazione urbana. A noi piace pensare ad una architettura che usi sì le nuove tecnologie e l'intelligenza artificiale ma che rispetti i canoni della architettura tradizionale, progettata a misura d'uomo con materiali naturalmente sostenibili - come la calce, il mattone, il cemento, il legno - e con quelli nuovi sviluppati grazie alla ricerca."Così è intervenuto il Presidente della Commissione Cultura della Camera e Responsabile Nazionale cultura e innovazione di Fratelli d'Italia Federico Mollicone.