(ASI) Teheran – L'ufficio pubbliche relazioni dell'IRIB ha definito "immorale" e "non professionale" l'iniziativa di EUTELSAT di bannare sulla piattaforma HOTBIRD la diffusione dei canali in lingue straniere realizzati dall'Iran.
Secondo l'ufficio delle pubbliche relazioni della radiotelevisione iraniana (IRIB), l'azione di EUTELSAT, nonostante l'esistenza di un contratto con l'IRIB, è priva di giustificazioni se non quella di voler mettere a tacere l'informazione indipendente realizzata dalle redazioni giornalistiche iraniane. Ieri 15 Ottobre, l'EUTELSAT, su pressione delle lobby sioniste-americane francesi e per richiesta del Consiglio Superiore Audiovisivo della Francia (CSA), ha deciso di impedire la trasmissione a moplteplici reti iraniane Al-Alam, Press TV, Sahar 1 e 2, Jam-e-Jam 1 e 2 la catena dei canali sul Corano.
Avrete gia' indovinato che non sara' piu' possibile ascoltare via satellite neppure i programmi radiofonici della nostra emittente, Radio Italia IRIB.
Sopprimere la voce dell'Iran nel mondo dell'informazione e dei media, spiegano gli esperti, e' un'altro atto della gia' iniziata guerra contro l'Iran.
Fonte: IRIB http://italian.irib.ir/notizie/iran-news/item/114848-guerra-all-iran-eutelsat-oscura-19-canali-irib-in-lingue-straniere,-compresa-radio-italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione