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(ASI) Il Sudafrica vieta la scritta "Made in Israel". Stop ai prodotti fatti nei Territori occupati. "Inaccettabile". Il ministro degli Esteri di Israele ha definito così la decisione del Sudafrica di dare il via libera al marchio 'prodotto nei territori occupati palestinesi' alle merci che provengono dagli insediamenti israeliani in Cisgiordania. Questa decisione, si legge in una nota del ministero israeliano, rappresenta "una sfacciata discriminazione basata su distinzioni di carattere nazionale e politico".
Per questo, l'ambasciatore del Sudafrica in Israele verra' convocato nella giornata di giovedi'. Si tratta, dicono fonti del ministero degli esteri di Tel Aviv, di una decisione senza precedenti che "fa venire in mente idee di tipo razzista che il governo del Sudafrica, piu' di ogni altro, dovrebbe respingere”.
Fonte: Affaritaliani.it
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