Equitalia e i suicidi - lettera aperta al Segretario delle Nazioni Unite e al Presidente della Commissione Europea dei Diritti Umani

noequitalia(ASI) Riceviamo e pubblichiamo -  Lettera aperta di Biagio Maimone al Segretrario delle Nazioni Unite e al Presidente della Commissione Europea dei Diritti Umani attraverso la quale viene richiesto un immediato intervento per verificare l'operato della Societa' Equitalia.

Alla cortese attenzione

Dottor Guido Raimondi Presidente della Corte Europea dei diritti Umani

Mr Antonio Guterres Secretary General United Nations

Oggetto: Richiesta di intervento della Corte Europea dei diritti Umani e delle Nazioni Unite.

(Equitalia S.p.A. lede i diritti civili e umani dei cittadini italiani in stato di sofferenza economica)

Milano, 8 aprile 2017 Illustrissimi, ritengo doveroso sottoporre alla Vostra attenzione una grave problematica che affligge molti cittadini italiani , che sono certo si potrà risolvere mediante un Vostro autorevole intervento . Si tratta delle ripercussioni dell’operato della Società Equitalia S.p.A. sul piano dei diritti della persona e sul piano sociale per quanto riguarda lo Stato italiano. La Società Equitalia S.p.A. è una società a partecipazione pubblica italiana , incaricata della riscossione dei tributi su tutto il territorio italiano.

Come cittadino italiano impegnato da anni , attraverso la mia Associazione, nella ricerca di possibili soluzioni per debellare le forme più gravi della povertà, mediante azioni concrete mirate e specifiche, sento il dovere di evidenziare il dramma vissuto da coloro i quali devono restituire ad Equitalia tributi di vario tipo, non avendo più a disposizione denaro, a causa della loro caduta in miseria. Comprendendo le ragioni di quanti affermano la necessità di assolvere al pagamento dei debiti contratti, in quanto dovere morale, al di là di ogni impedimento , sento la necessità , tuttavia , di difendere da pressioni ed accanimento coloro che versano in grave stato di povertà ,diventati ormai nullatenenti ed incapaci di assolvere a qualsiasi pagamento , anche psicologicamente fragili ed incapaci di reazioni adeguate . Molti sono, difatti, i suicidi per situazioni debitorie irreversibili . La crisi economica e la pressione fiscale sono diventate, nello Stato italiano, un fardello che piega le spalle del ceto medio italiano.

Per tale ragione, i poveri sono diventati più poveri e tale drammatica povertà si evidenzia in larghi strati della popolazione italiana, che, con grande fatica, riesce a malapena a sostenere le spese per i generi di prima necessità. Tenendo conto di tale dolorosa e commovente prospettiva, può essere considerata come un’ulteriore violenza pretendere soldi da chi non ne ha neanche per sopravvivere . Negli ultimi anni, una serie interventi legislativi hanno tentato di rendere meno gravosa la riscossione dei debiti da parte di Equitalia, che, tuttavia, continua ad esercitare un’ intollerabile pressione su chi, a stento, riesce a sopravvivere, reso sempre più inerme dalla disoccupazione e dalla perdita dei propri beni di prima necessità. Non si può negare che la nazione italiana affondi le proprie radici nella democrazia e nella salvaguardia dei diritti fondamentali dell’essere umano e che si sia distinta , nel corso della sua storia civile ed umana, nonché politica ed economica , per aver posto a fondamento del suo operare la salvaguardia del valore imprescindibile della persona , divenendo faro di civiltà ed esempio di cultura umana per il mondo intero.

L’Italia, sempre attenta ai più deboli e alla loro emancipazione, a causa dell’acuirsi della crisi economica, che ha avvilito tutto il mondo, ha distolto la sua attenzione dai valori fondativi della sua Costituzione , per cui ne è derivato l’affermazione, nel proprio territorio, di un’economia selvaggia che cerca di salvare solo se stessa , ma che, in realtà, crea solo un continuo degrado sociale ed umano, nonché economico , sicuramente irreversibile, se non verrà frenato. L’Italia è, così, diventata una nazione con un debito pubblico altissimo , che vuole ripianare con lo sforzo di tutti , finanche dei cittadini ormai nullatenenti, che urlano la propria disperazione ricorrendo a gesti estremi . Il debito pubblico italiano - non vi è dubbio - che sia stato creato dalle classi politiche che non hanno saputo governare nel modo più opportuno . Si cerca ora di trovare soldi un po’ dappertutto e si ricorre all’aumento delle tasse e delle multe per tentare di ripianare il debito.

Ma la stragrande maggioranza degli italiani non può pagare perché non c’è lavoro e, conseguentemente , non c’ è denaro. Molti cittadini si sono viste portare via tutto : la propria casa, i piccoli beni necessari per vivere il quotidiano e, pertanto, la propria dignità . Vi chiedo, considerando il valore della salvaguardia dei diritti umani, sia sotto il profilo etico, sia sotto il profilo di valori fondativi di un’economia veramente fiorente e in reale crescita , di voler prendere in considerazione questa mia lettera e di voler indagare sull’operato di questa Società di recupero credito, che ha sportelli operativi in tutta Italia, alla stregua di una Banca, considerata la morte di tanti cittadini a causa della violenza inaudita protratta nei loro confronti per la richiesta vessatoria della restituzione di somme ingenti di denaro che, se pur dovute, ora vengono viste come cappio al collo da tanti, considerato il dramma vissuto per essere finiti sul lastrico .

Vi chiedo di fare in modo che Equitalia riveda il suo modo di operare , molto discutibile . Non dico che sia giusto non pagare e che regni l’illegalità, desidero solo che si modifichi la procedura per le richieste di quanto dovuto da parte di chi non ha pagato , rendendo più elastica la risoluzione dei debiti, mediante un piano di rientro più consono alle possibilità di ognuno, che tenga conto anche della possibilità di un condono e della restituzione della propria abitazione a chi è stata pignorata . Le Nazioni Unite e la Commissione Europea dei diritti umani non possono non condannare l’operato di Equitalia e denunciarne il suo operato nei confronti dei nullatenenti, ormai incapaci di reagire . Le nazioni evolute non solo economicamente , ma anche moralmente , devono garantire che non sia lesa la dignità dell’ essere umano ed impegnarsi perché sia offerta ad ognuno la possibilità, quando ha sbagliato, di riabilitarsi socialmente ed economicamente .

E’ certo , difatti, che si può sanare l’economia non punendo i poveri, ma riabilitandoli. E’ certo anche che la Società Equitalia inneschi un ulteriore processo di esclusione dalla vita economica, tanto più dannoso per l’economia , proprio in quanto sofferente e bisognosa di nuove aperture verso l’inclusione di tutti , nessuno escluso . La storia ci insegna, difatti, che l’esclusione ha creato un processo economico degenerativo , che regna sotto gli occhi di tutti , a cui occorre porre rimedio prima che sia troppo tardi per ogni popolo, anche quello più progredito . Speranzoso in un Vostro intervento immediato, Vi porgo i miei migliori saluti.

Biagio Maimone

Comunicazione soco-umanitaria

=================================================

 foto: da sinistra verso destra dello scatto trovate il Dottor Guido Raimondi Presidente della Corte Europea dei diritti Umani e Mr Antonio Guterres Secretary General United Nations

 

 

 

 

 

==============================================

* Nota, ASI precisa: la pubblicazione di un articolo nelle lettere in redazione  non ne significa necessariamente la condivisione dei contenuti. Essi - è bene ribadirlo -  rappresentano pareri, interprestazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Per quanto riguarda questo articolo, la responsabilità è di chi  ci ha fornito il contenuto.  Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.

 
 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Dilettanti, nella sede del CRU la conferenza di fine anno. Repace: "I rapporti umani prima del risultato"

(ASI)Perugia. Tempo di bilanci per il calcio dilettantistico umbro per questo 2024 che sta per chiudere. La mattinata odierna è stata l'occasione per parlarne nella conferenza stampa indetta dal presidente del ...

Ius Sanguinis: "instituto Cidadania Italiana", "Tassa di 600 euro iniqua e discriminatoria per i discendenti di italiani"

(ASI) "Prendiamo atto dell'approvazione da parte del Parlamento italiano di un emendamento alla legge di bilancio che aumenta a 600 euro per individuo la tassa per la richiesta della cittadinanza 'ius ...

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

 Il Natale di d'Annunzio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore - Sabato 21 dicembre 2024 dalle 18.30 si terrà nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall'Avv. Luigi Spina, l'evento culturale dannunziano a tema natalizio "...

Mercosur: Bueno, “Accordo commerciale tra Sud America e Unione Europea grande opportunità per entrambi i blocchi continentali”

(ASI) “È stato un onore partecipare ad Atreju in occasione dell’intervento del Presidente argentino Javier Milei. Durante il suo discorso, Milei ha offerto un’analisi lucida della situazione economica dell’...

Incontri (VI puntata): Santa Maria La Nova arte, cultura, fede e misteri. Rosario Lavorgna incontra Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli

Incontri (VI puntata): Santa Maria La Nova arte, cultura, fede e misteri. Rosario Lavorgna incontra Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a ...

Viminale, torna il Servizio Civile nei Vigili del Fuoco, Prisco: "Una opportunità concreta per servire l'Italia"

(ASII) Con la pubblicazione dei bandi per il Servizio Civile nei Vigili del Fuoco, parte il reclutamento su tutto il territorio nazionale per giovani interessati a prestare servizio civile presso ...

I Frecciarossa che Arezzo non sapeva di avere. Ing. Scateni - “Ecco le possibili tracce”.

(ASI) Dato il periodo di festività natalizie in tanti si chiedono cosa potrebbero trovare sotto l’albero. L’Ing. Luca Scateni non ha dubbi: “Sotto l’albero ci potrebbe essere ...

Marco Squarta nominato nel Bureau del Gruppo ECR al Parlamento Europeo

(ASI) Marco Squarta, europarlamentare di Fratelli d’Italia, è stato nominato nell’Ufficio di Presidenza (Bureau) del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR) al Parlamento Europeo. Un incarico strategico di ...

Cosa sta accadendo in Georgia? A.S.I. intervista Vako Turnava, deputato del partito conservatore popolare Sogno Georgiano

(ASI) Per gli speciali di A.S.I. il giornale  intervista Il più giovane deputato georgiano, Vako Turnava, imprenditore informatico, è stato eletto con il partito conservatore popolare Sogno Georgiano, ...