(ASI) Il Contatc Center di Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha aperto ufficialmente una inchiesta dopo il rogo che nella notte del 18 marzo 2015 ha completamente distrutto il campo Rom in Via degli Uliveti nella zona Stadio del Comune di Massa.
Il rogo, secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco, non è di natura dolosa. Dolosa è invece la mancata risposta di accoglienza da parte della Protezione Civile, da parte del Sindaco di Massa Alessandro Volpi e del suo Capo di Gabinetto e responsabile dei servizi sociali Massimo Tognocchi. Una domanda di accoglienza esplicita richiesta dell'Associazione Nazione Rom (ANR) con l'apertura di una casa per le famiglie donne, uomini e bambini che nel rogo hanno perso tutto. Rivolgendosi ai giornalisti che lo interrogavano sulla vicenda il Sindaco di Massa avrebbe affermato: "a quale titolo dovrei farlo? La Prefettura di Massa sollecitata da Marcello Zuinisi legale rappresentante ANR ha scaricato le responsabilità sullo stesso Sindaco Alessandro Volpi, responsabile della Protezione Civile Locale. Nei giorni successivi al rogo, Stefano Benedetti, Consigliere Comunale di Massa per il Partito Politico di Forza Italia postava sul proprio profilo l'immagine che lo ritrae a Turano, una frazione della citta', con un cartello con su scritto "Massa - Turano città denomadizzata"
http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/2015/03/23/news/denomadizziamo-massa-benedetti-riaccende-la-polemica-sui-rom-1.11102376
Si tratta dello stesso Consigliere denunciato alla Prefettura nel settembre 2011, quando furono raccolte firme a Turano contro la presenza di cittadini di etnia Rom. Da quella denuncia scaturirono minacce di morte rivolte verso Marcello Zuinisi. Minacce partite da anonimi telefoni: "non venire a Turano perche' ti ammazziamo".
http://www.everyonegroup.com/it/EveryOne/MainPage/Entries/2011/9/29_Minacce_di_morte_allattivista_Marcello_Zuinisi.html Non sappiamo se è stato direttamente Stefano Benedetti a fare concretamente queste telefonate, sulla vicenda è ancora in corso un'indagine da parte della Procura della Repubblica. Quello che è certo è che il Consigliere di Forza Italia, con le proprie azioni e manifestazioni istiga all'odio, al razzismo ed alla violenza contro la popolazione Rom. Quello che sappiamo è che il Sindaco di Massa Alessandro Volpi e la Regione Toscana devono attuare gli Accordi Quadro Strutturali Europei e la Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti nel territorio. Politiche di inclusione sociale su casa, lavoro, scuola e sanita'. Lo ha scritto la stessa Prefettura di Massa all'Assessorato al Welfare della Regione Toscana manifestando la propria assoluta disponibilita'. Accordi e Strategia violati e negati a Massa,in Toscana ed in tutta Italia. Accordi sottoscritti a Bruxelles, in sede di Consiglio Europeo, nel giugno del 2011 dallo stesso Silvio Berlusconi Presidente di Forza Italia, lo stesso partito del Consigliere Stefano Benedetti. ANR raccoglie l'invito a manifestare contro il razzismo sotto il Comune di Massa lanciato da alcuni consiglieri dello stesso Comune chiedendo l'immediata apertura di una Casa di Accoglienza per le famiglie Rom che hanno perso tutti i propri averi nella terribile notte del 18 marzo.
Associazione Nazione Rom