(ASI) Il problema sta nella natura teologica della cultura islamica: cultura che, di fatto, non ammette un contrasto (o anche una leggera divergenza) tra norma giuridica e norma coranica.
L'Islam non ha mai vissuto e 'sofferto' un processo di 'laicizzazione' della cultura e delle istituzioni giuridiche, come ha fatto l'Occidente, da Cartesio a Hobbes; da Voltaire a Comte (con tutti gli errori del caso). Questo è il nocciolo della questione. Il resto sono chiacchiere infantili da 'progressisti' orfani di battaglie perdute e bocciate dalla Storia. Si veda il mito messianico dell'Eguaglianza' assoluta.
Un cordiale saluto a tutti
Alberto Rosselli
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione