(ASI) Perugia – La grande passione per l’Italia dello Sceicco del Qatar - uno dei paesi più dinamici al mondo che, negli ultimi anni, sta registrando una vertiginosa crescita economica - Ali Bin Thamer al Thani dà la possibilità a molte aziende del Bel Paese di agganciare un’opportunità di inserirsi in uno dei mercati più ricchi del mondo.
È oramai alle porte la possibilità concreta di internazionalizzazione con “Brand Italy” la più grande esposizione di prodotti italiani realizzata in Medio Oriente in programma a Doha dal 10 al 12 novembre al Qatar National Convention Centre. Nella mattinata di oggi in Provincia di Perugia, sala Falcone Borsellino l’assessore provinciale Roberto Bertini è stato promotore di questa giornata di approfondimento – che fa seguito a quello avvenuto qualche settimana fa – con rappresentanti della famiglia reale promotori del progetto di internazionalizzazione, Piero Calderaio e Mara Noto e imprenditori nei settori maggiormente richiesti come il design, il food, moda, edilizia e green economy. “Noi come istituzione abbiamo ritenuto opportuno guardare verso altri territori e sappiamo che il Qatar è molto ambito ed offre svariate opportunità”. Il Qatar è un emirato del Medio Oriente situato in una piccola penisola della ben più grande penisola arabica, confina a sud con l’Arabia Saudita ed è circondato dal Golfo Persico. È un territorio che sta conoscendo una crescita esponenziale in molti settori, conta una popolazione di poco meno di un milione di abitanti ponendosi al primo posto al mondo in rapporto al PIL. È il maggiore esportatore di petrolio e metano di cui il nostro paese è il primo importatore e in base a una legge patarina il 60% dei ricavi delle vendite di materie prime deve essere reinvestito in infrastrutture. Ed è qui che si inserisce lo spazio e l’opportunità per le imprese italiane. Si pensi che si sta realizzando un’intera città con 230 mila nuove unità abitative di lusso per un valore non inferiore ai 2 o 3 milioni di euro ciascuna. Ancora, sono in previsione 100 impianti sportivi per un valore di circa 5 milioni di euro ciascuno, 700 nuovo alberghi delle 4 o 5 stelle. Si stanno realizzando un aeroporto nuovo, un porto, strade, fognature. Sono previsti forti incentivi per le imprese italiane che decidessero di stabilirsi in Qatar. A tutto ciò si aggiunge che proiettato verso il 2022, anno in cui ospiterà i Mondiali di calcio, il Qatar sta portando avanti numerosi progetti posizionandosi come uno dei paesi più all'avanguardia del mondo.