(ASI) Roma, 3 luglio - "Nessun esponente di CasaPound Italia è coinvolto nell'agguato avvenuto questa mattina a Roma e siamo pronti a querelare immediatamente chiunque sostenga il contrario".
Lo afferma il leader di Cpi Italia Gianluca Iannone, smentendo l'indiscrezione pubblicata da "Repubblica" secondo cui la persona rimasta ferita nella sparatoria di Roma apparterrebbe al movimento. "Conosciamo benissimo i meccanismi in base ai quali agisce la solita macchina del fango - conclude Iannone - e non permetteremo a nessuno di insudiciare impunemente il nome di CasaPound Italia e di diffondere sospetti e veleni fondati sul nulla. Con Repubblica ci rivedremo in tribunale".
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