(ASI) Perugia – Si è risolto con un nulla di fatto il confronto tra il sindaco Ugl e la Ciclat, il consorzio concessionario dell’appalto per le pulizie degli uffici del Comune di Perugia la settimana scorsa davanti all'Amministrazione comunale.
La situazione pertanto resta drammatica per i lavoratori coinvolti e l’organizzazione sindacale invita l’amministrazione comunale ad intervenire rapidamente e in maniera decisa affinché venga rispettato l’articolo 14 del bando emesso da Palazzo dei Priori.
Tale articolo recita testualmente: “L’impresa si obbliga ad attuare nei confronti di tutti i propri lavoratori impiegati nei servizi costituenti oggetto del presente Capitolato, e se cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro (C.C.N.L.) Multiservizi e accordi locali in quanto applicabili, alla data dell’offerta, alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi. L’impresa si obbliga altresì a continuare ad applicare il sopraindicato Ccnl anche dopo la scadenza e fino alla sua sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche nel caso che la stessa non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dalla stazione appaltante (Il Comune) o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltante medesima comunicherà all’impresa (la Ciclat) e se nel caso anche all’Ispettorato suddetto l’inadempienza accertata (contratto collettivo Multiservizi) e procederà a una detrazione del 20% sui pagamenti a far data dal mese in cui è rilevato l’inadempimento, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all’impresa delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando l’Ispettorato del Lavoro non accerti che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti”.
Quindi, va avanti l’Ugl, “o la giunta Boccali era totalmente distratta e non ha vigilato sul regolare svolgimento del bando, o c’è qualcosa che le autorità competenti dovranno accertare. Per questo chiameremo in causa l’Ispettorato del Lavoro per la tutela dei diritti dei lavoratori e l’Autorità di Vigilanza per quanto riguarda il Comune”.
Allo stato attuale sembrerebbe che l’unica cooperativa legittimata del consorzio Ciclat sia la Multiservizi Adige, perchè applica il CCNL Multiservizi. Secondo quando riferito all’Ugl dal responsabile della cooperativa, ci sarebbe la piena disponibilità a coprire tutti i servizi dell’appalto sino al termine della proroga, il prossimo dicembre, assumendo il personale che attualmente svolge gli stessi servizi per conto de “La Torre” presso gli uffici comunali. Per questo, conclude il segretario Gaudiosi, “chiediamo l’intervento immediato del sindaco Andrea Romizi affinché venga rispettato l’articolo 14 del bando e ne verifichi il regolare svolgimento, fino alla naturale scadenza del contratto”.
Nel frattempo l’Ugl Umbria proclama una vertenza collettiva per tutti i propri associati, i lavoratori dipendenti della cooperativa La Torre, impegnati nei servizi di pulizia presso il Comune di Perugia e presenterà una denuncia all’Ispettorato del Lavoro per il danno subito in termini retributivi e contributivi e, una segnalazione alle autorità competenti, anche all’Autorità di Vigilanza, per il Comune, la Ciclat e per la cooperativa La Torre.