(ASI) “Ci chiediamo quanto costerà l'ennesima sparata di Renzi sui 730 precompilati. L'INPS non invia più i Cud ai pensionati in formato cartaceo in base ai provvedimenti di spending review, però poi è lo stesso Renzi ad inviare un 730 precompilato ma che si caratterizza certamente per i pochi dati inseriti - cud e beni immobili - dove poi il contribuente deve comunque indicare le detrazioni cui ha diritto.
Speriamo che in ultima analisi non sia proprio quella la linea di fondo di questo provvedimento e cioè quella di far passare inosservate al contribuente la grande parte di detrazioni e deduzioni previste e cui avrebbe comunque diritto in base alla legge”, così in una nota Emiliano Corsi, esponente di DifendiAMO ROMA.
“Inoltre il 730 precompilto verrà inviato anche a chi non deve presentare la dichiarazione, proprio perché esonerato. Non capiamo dove sia il risparmio. Che sia l’ennesimo provvedimento mediatico che nel nome della spending review porta invece ad una evidente spending di più?”, conclude Corsi.