(ASI) Siamo molto preoccupati ed indegnati in questi giorni per le notizie che arrivano giorno per giorno riguardo gli immigrati che arrivano in Italia ,Dichiara Foad Aodi Presidente Co-mai ,Comunita' del mondo arabo in Italia e dell'Amsi ,associazione medici di origine straniera in Italia .
Siamo preocuppati per le condizioni in cui si trovano gli immigrati ed i profughi che stanno arrivano in questi giorni in italia in particolare bambini e donne in gravidanza ,continua Aodi, ma anche molto indegnati per i commenti e spot razzisti nei confronti degli immigrati per fini politici ed elettorali da parte di alcune forze politiche ed i loro simpatizzanti .
noi da anni ribadiamo che e' importante trovare una soluzione per l'attuazione degli accordi internazionali e bilaterali riguardo l'immigrazione e coinvolgere tutti i paesi europei ed i nostri paesi confinanti con l'italia che non bisogna lasciarla da solo ad afforntare un'emergenza umanitaria e sanitaria grave come quella che stiamo affrontando da anni senza una via d'uscita.,
la nostra esperienza ha dimostrato in questi 13 anni insieme all'Amsi ed il Movimento Uniti per Unire-Miti che gli immigrati non portano malattie in italia ma si ammalano in Italia quelli che si trovano in condizioni difficile dal punto di vista economico ,lavorativo ,abitativo conclude Aodi che si appella al governo italiano affinche' si tutelino i diritti umani ed i bambini e le donne e si coinvolga di piu' la comunita' europea a trovare soluzioni urgenti per far si che non si tiri in ballo l'argomento dell'immigrazione solo nei periodi elettorali.
Il numero degli immigrati morti nel mare e' molto piu' alto di quello che sappiamo o immaginiamo come denunciano i pazienti sopravvisuti perche' tanti muoiono all'inizio del tragitto e numerose donne vengono violentate, conclude Aodi Presidente di Uniti per Unire