(ASI) Lettera in redazione -<< Ci voleva una “cabina di regia” per preparare un bilancio fatto di tasse e aumenti delle tariffe locali >> dichiara Roberto Fedeli, portavoce dell’Associazione politico-culturale “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA”
<< nell’imminenza dell’approvazione del decreto “Salva Roma” e del relativo bilancio di Roma Capitale le ipotesi sono divenute certezze e per i cittadini romani è in arrivo una stangata degna del miglior governo Monti… La trama del film diretto da Marino è di quelle classiche: servono soldi quindi si aumentano le tasse. Le casse capitoline saranno rimpinguate grazie alla TASI del 2,5 per mille, all’IMU su seconde case all’11,4 per mille, all’addizionale comunale dello 0,9 per mille, all’aumento della sosta tariffata sulle strisce blu e dei permessi ZTL, all’aumento della tassa di soggiorno e all’incremento stratosferico della tassa di occupazione del suolo pubblico. Ci saranno sicuramente altre “sorprese” che usciranno dal cilindro dei maghi che operano all’interno della “cabina di regia” oltre ad un probabile peggioramento dei servizi pubblici (trasporto e pulizia) dettati da tagli alle spese e “razionalizzazioni”. Insomma c’è poco da stare allegri >> conclude Roberto Fedeli, portavoce dell’Associazione politico-culturale “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA” << dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio Daniela Morgante, rea di aver previsto tagli alle spese e la riduzione della TASI, la montagna di Marino & C. ha partorito il classico topolino, ma visti i contenuti della manovra, più che a un topolino domestico assomiglia a un vorace “rattus norvegicus”, un animale nocivo e purtroppo molto comune a Roma…>>.