(ASI) "La questione morale torni a tutti gli effetti una battaglia di destra. La sinistra su questo non è mai stata credibile e noi dobbiamo andare dall’elettorato di Grillo a riprenderci i nostri elettori.
Non possiamo lasciarli ancora all’incompetenza di rappresentanti incapaci, di un partito, perché di quello si tratta, che fa della distruzione e dell’immobilismo il proprio agire quotidiano, il proprio livoroso modus operandi. Noi siamo quelli che amano, vogliono costruire e lavorare per il proprio popolo, nel ridare ruolo a una Politica sana, non quelli che si dilettano nell’inseguire il nulla e aspettare lo sfascio dell’Italia", lo dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale, intervenendo alla manifestazione Difendiamo l’Italia.DIFENDIAMO L'ITALIA: SANTORI, NECESSARIA UNA NUOVA POLITICA DEI RIMPATRI
"Il problema sociale è correlato con quello della sicurezza dei cittadini, che è il bene primario della nazione. Difendiamo l’Italia vuole incentrare e concentrare il suo impegno sulle "tre certezze": certezza del diritto, certezza della pena, certezza della detenzione. Il problema del sovraffollamento delle carceri non si risolve liberando tutti i detenuti, ma offrendo condizioni dignitose agli stessi, costruendo e soprattutto utilizzando nuove strutture penali, alcune già terminate, nel quadro sia della pena, sia della riabilitazione e, considerati i numerosi immigrati presenti nelle carceri italiane, anche attraverso accordi bilaterali per far scontare le pene nel Paese d’origine. Rimpatri , chiudere le frontiere , espellere accompagnare in maniera coatta", lo dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale, intervenendo alla manifestazione Difendiamo l’Italia.
