×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Gli esuli istriani, fiumani e dalmati scrivono a Sua Santità Papa Francesco,
(ASI) Eraclea Mare (VE) - Gli esuli istriani, fiumani e dalmati presenti in Piazza San Pietro, domenica 9 febbraio c. m. scrivono una lettera a Sua Santità Papa Francesco.

A Sua Santità Papa Francesco

e p.c. Alle Diocesi italiane.

Santità, è con profondo dolore e con devota e rispettosa cristianità, ma con i nostri cuori gonfi di dolore che desideriamo esprimere la delusione per quanto notato domenica 9 c. m. in Piazza San Pietro. Un gruppo di esuli istriani, fiumani e dalmati, accompagnati dai loro figli e discendenti, coordinati dall’esule istriano Romano Cramer, assieme ad una delegazione dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, guidata dal Presidente Antonio Ballarin e dalla signora Eufemia Giuliana Budicin, del Comitato Provinciale di Roma dell’A.N.V.G.D. e addetta stampa della Mailing List Histria, ha atteso all’Angelus, con cristiana serenità e con tanta trepidante speranza, una Sua tanto desiderata benedizione assieme all’auspicato ricordo dei nostri corregionali eliminati nelle cavità carsiche (foibe) – tra il 1943 e il 1946 – in Istria, Trieste e Gorizia, a Fiume ed in Dalmazia (istituito nel 2004, il 10 febbraio 2014 è stato celebrato il “Giorno del Ricordo”).

Le era stata inviata una lettera raccomandata, mentre un fax era stato inviato alla Sua Segreteria, per chiederLe di ricordare con una preghiera i nostri fratelli trucidati e di rivolgere una parola di conforto ai loro congiunti e familiari. Migliaia di italiani sono stati barbaramente eliminati dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito; fra questi molti sacerdoti italiani come Don Francesco Bonifacio – già beatificato – e Don Tarticchio, ma anche sacerdoti sloveni e croati “In Odium Fidei”. Santità, alla nostra tristezza si è aggiunto ora un dolore profondo per non aver sentito una Sua parola di cristiana pietà dedicata alle nostre vittime e di conforto per i loro familiari. Purtroppo abbiamo rivissuto la delusione già avuta nel 2000 quando, riuniti in Piazza San Pietro, in occasione del Giubileo, il Santo Padre Giovanni Paolo II, dopo aver salutato due gruppi di pellegrini, l’uno di sloveni e l’altro di croati, ha ignorato il nostro: probabilmente non gli era stato segnalato quello di noi esuli istriani, fiumani e dalmati (sull’episodio Gian Antonio Stella ha pubblicato un articolo sul “Corriere della Sera” del 3 novembre 2000). Santità, noi non siamo in grado di comprendere le ragioni per cui questi esuli debbano essere dimenticati e non meritino un Suo cenno.

Più evidenti sono le ragioni del lungo, colpevole silenzio sulla nostra tragedia, della storia nazionale voluta dai Governi dell’Italia democratica che ha così celato le eliminazioni di cittadini Italiani e non nelle foibe, colpevoli di non essersi allineati con il regime comunista di Tito, inamovibile Presidente della Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia. L’esodo è stata la conseguenza di quella politica. Oggi le Repubbliche di Slovenia e Croazia fanno parte dell’Unione Europea e l’ottica internazionale dovrebbe essere cambiata. Assieme a tutti i Cattolici anche noi esuli abbiamo accolto con entusiasmo e speranza l’ ascesa al soglio di San Pietro di Papa Francesco Bergoglio. Certi di poter affidare le anime dei nostri morti alla preghiera di Sua Santità, e noi di poter contare sulla Sua parola di conforto, non demordiamo e chiediamo umilmente un gesto della Sua mano benedicente.

Con i più devoti e cristiani saluti.

Guido Macutz

Portavoce del Gruppo – (esule da Zara)

di esuli istriani, fiumani e dalmati presenti in Piazza San Pietro, domenica 9 febbraio c. m.

E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 



ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113