Quale migliore propaganda di una studentessa (laureanda in veterinaria, amante degli animali e vegetariana) affetta da malattie rare immortalata con mascherina ed erogatore d’ossigeno, respiro affannoso, mentre contesta il metodo Stamina ringraziando Telethon ed il sacrificio dei topi che la mantengono ancora in vita? Tale deprecabile strumentalizzazione studiata ad arte giunge in questo preciso momento per togliere dall'impasse il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin . Dal 14 gennaio potrà essere esecutivo il decreto legge che il Ministro ha completamente stravolto per favorire gli speculatori, lo stesso Ministro accusato di avere composto commissioni faziose (sia per Stamina che per i metodi sostitutivi alla s.a.) su pressione di chi antepone il profitto alla salute ed alla vita delle persone ed animali.
Per la prima volta nella storia della ricerca scientifica tutti e nessuno escluso scienziati, ricercatori, medici ed accademici pro test affrontano la questione unicamente sotto il profilo emotivo di un caso umano, ma non scientifico al fine di condizionare la sensibilità dell'opinione pubblica, con l'appoggio incondizionato dei media. Ne è l'esempio il sondaggio di Sky Tg 24 del 29 dic. dal titolo fazioso e fuorviante "Ragazza malata insultata sul Web, è giusto fare esperimenti sugli animali per la ricerca medica?" che peraltro non ha alcun valore statistico come da nota riportata in calce "Nota bene: La presente manifestazione di opinione non ha valore scientifico.".
All'informazione settaria ad opera di Telethon e degli istituti di ricerca finanziati dalla stessa Fondazione, tra i quali il San Raffaele (istituto di Don Verzè noto alla cronaca per il crack finanziario), nelle sue varie emanazioni (Università, Irccs e Fondazione Monte Tabor) ma anche attraverso la joint-venture Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica, circa gli straordinari successi nella cura delle malattie umane noi replichiamo con questa accusa al direttore generale di Telethon, Francesca Pasinelli formulata dalla giornalista de Il Giornale " Nel vostro sito appaiono dei numeri: 2351 progetti, 326 milioni spesi negli ultimi 5 anni, 459 malattie finanziate. Ma alla fine i farmaci realizzati sono uguale a zero."
La verità dei dati scientifici smentisce Telethon & Co. e l'affermazione del Dott. Francesco Paravati, presidente della Società Italiana di Pediatria Ospedaliera a margine del VI Congresso Nazionale tenutosi a Roma il novembre scorso, ne fotografa la realtà .''in questi anni abbiamo assistito in Italia ad un aumento esponenziale delle malattie genetiche e quelle rare che interessano circa 50.000 pazienti in età pediatrica".
Ed ancora "Fino ad oggi abbiamo visto muovere meglio solo i topi, stranamente tutti gli esperimenti fatti sui topi sono falliti sull'uomo." Prof. Marcello Villanova, Istituto Nigrisoli di Bologna, neurologo, uno tra i massimi esperti di SMA1 in Italia.
Un'altra trovata pubblicitaria risulta essere l'impegno dell' AIFA a dare seguito alla richiesta di Caterina Simonsen di discutere con tutta la filiera farmaceutica italiana, sotto la vigilanza del Ministero della Salute, la possibilità di apporre sulle confezioni dei farmaci la dicitura: "questo medicinale è stato testato sugli animali secondo le norme vigenti" . E' questo l'ennesimo inganno : per legge tutti i farmaci devono essere testati sugli animali.
Secondo lo studio condotto dalla London School of hygiene and tropical medicine pubblicata sul Journal of Epidemiology and Community Health i farmaci "consigliati" da scienziati e, quindi, dai medici sono quelli con i legami più solidi con le aziende farmaceutiche, un'alta percentuale dei commenti favorevoli ai farmaci provengono da accademici in palese conflitto di interessi.
Partito Animalista Europeo