Ogni giorno centinaia di persone rischiano la vita per raggiungere l’Europa, affrontando viaggi della speranza che spesso finiscono prima del loro approdo. Viaggi che hanno fatto guadagnare al Mediterraneo il triaste appellativo di “cimitero più grande del mondo”.
ARCI Terni in questi ultimi anni è stata impegnata sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza partecipando alla gestione dell’Emergenza Nord Africa, la più grande migrazione di profughi di guerra africani che abbia mai investito il nostro territorio. L’emergenza è finita, ma per decine di persone rimane il problema di come ricostruirsi una vita.
Mesi fa in una lettera aperta al Consiglio Comunale di Terni, ricordavamo che per molto tempo un pezzo importante dell’identità della città è stato lo spirito d’accoglienza che oggi sembra essersi smarrito, come dimostrano le polemiche sul dormitorio di Via Vollusiano.
Per queste ragioni invitiamo le forze politiche e associative ad avviare una riflessione aperta su questi temi, su come ricostruire , lontano dai luoghi comuni che sono superati anche dai dati riguardanti l’economia e la sicurezza, una città aperta e solidale.
In questi mesi un piccolo gruppo di volontari si è messo già all’opera per aiutare i migranti presenti in città, un gruppo che vorremmo cresca sempre di più sia per dimensioni che per iniziative. Ci auguriamo che molte e molti cittadini ternani vogliano darci una mano:
Cerchiamo volontari, operatori e case in affitto
Siamo impegnati anche nella ricerca di nuovi alloggi per questo facciamo appello anche ai proprietari di case sfitte, per mettere le loro abitazioni a disposizione a prezzi popolari.
Noi ci siamo e siamo convinti che anche Terni è con noi.
Per informazioni potete rivolgervi alla nostra sede in Viale Brin,113; dal lunedì al venerdì dalle ore 09-13 e 15.30-18, tel. 0744/087577; rivolgervi ad uno dei nostri Circoli oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.