×
Attenzione
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI)“E’ grottesco e gravissimo che i circa venti dipendenti della società Gepin Contact, che da 18 anni prestano servizio presso il call center ministeriale 800196196, rischino il posto di lavoro senza che il Ministero presti loro la dovuta attenzione.
Riteniamo inaccettabile il fatto che durante il sit-it svoltosi mercoledi 16 ottobre sotto la sede del Ministero nessun funzionario si sia degnato di ricevere una delegazione di lavoratori e lavoratrici”. E’ quanto afferma Luigi Le Pera della Segreteria Provinciale di Roma dell’UGL Telecomunicazioni. “Le Istituzioni devono sapersi prendere le dovute responsabilità soprattutto in un momento particolarmente difficile come l’attuale che vede il settore dei call center sempre esposto a rischi notevoli come le gare al massimo ribasso e le delocalizzazioni”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione