(ASI)Fondi. Lettere In Redazione - «Giù le mani dall’Ospedale di Fondi “San Giovanni di Dio”». È l’appello rivolto dall’Ing. Marco Tribuzio, Presidente dell’Associazione “Movimento Giovani con Futuro”, il quale dichiara che «non è più possibile accettare la grave situazione sanitaria in cui versa l’Ospedale della nostra città.
Anche i cittadini di Fondi e dei paesi limitrofi hanno il diritto di avere un centro Ospedaliero che garantisca quotidianamente e per 24 ore almeno quei servizi essenziali che erano già in essere negli ultimi anni. Non è depotenziandoli o eliminandoli del tutto che si consentirà un risanamento delle finanze della sanità pubblica del Lazio! È giunto il momento che anche tutti i giovani di Fondi inizino a far sentire la loro voce e il loro pensiero cercando di fare il possibile per salvaguardare la salute di tutti, ma soprattutto dei nostri figli, così come nei decenni passati i nostri genitori hanno fatto per noi».
Per questo i giovani chiedono che la struttura di Fondi sia un “Ospedale con Futuro”, invitando il Sindaco di Fondi e tutta l’amministrazione a fare il possibile affinchè venga ripristinato pienamente quel diritto alla salute che spetta a tutta la cittadinanza.
Inoltre rivolgono un invito al Commissario della Sanità del Lazio, nonché Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, attualmente massimo esponente e al vertice della gestione sanitaria del Lazio, affinché si rechi presso il nostro Ospedale in modo da poter constatare personalmente la grave situazione e i disagi che si stanno procurando ai malati e agli addetti ai lavori. Eppure basterebbe un suo piccolo intervento per ripristinare una situazione di “stabilità dei servizi sanitari essenziali” sottraendola da un “coma profondo” come è attualmente, prima che si verifichino situazioni o episodi ancora più gravi che porterebbero alla fase del “decesso”.