“Lo sciopero si è reso necessario data l’inadeguatezza numerica degli organici, aggravata dall’applicazione dei contratti di solidarietà, il peggioramento dei ritmi e delle condizioni lavorative degli addetti alle vendite, situazione divenuta ormai insostenibile nonostante le reiterate richieste e segnalazioni fatte pervenire a Telecom Italia e rimaste purtroppo, inascoltate”, prosegue la nota.
“Se nei prossimi giorni non si aprirà un tavolo di confronto con l’Azienda su queste problematiche”, conclude il sindacalista,“ proseguiranno le iniziative di lotta dei lavoratori, anche con sit in di protesta di fronte i negozi sociali di Via del Tritone, Piazza Colonna, Viale Liegi.