(ASI) Recentemente, Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha voluto pubblicamente condividere che la qualità dei loro prodotti non ha niente a che invidiare ai loro diretti concorrenti, come Tesla:
"Abbiamo un profondo rispetto per la Tesla, è un'azienda molto competitiva. Noi, però, abbiamo raggiunto un livello di tecnologia ed efficienza che ci pone in una dinamica forte per sfidare le altre case automobilistiche, Tesla compresa."
Questo annuncio è stato fatto durante una videoconferenza in occasione dell’imminente collaborazione fra Stellantis e Archer per la produzione accellerata di velivoli elettrici.
Ma chi sono queste due aziende che stanno cercando di rovesciare il monopolio “elettrico” di Tesla?
Stellantis è una società di produzione automobilistica che è stata formata a gennaio 2021 dalla fusione di FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e Groupe PSA. La nuova società ha sede a Amsterdam e rappresenta il quarto produttore di automobili al mondo per volume di vendite e ha una gamma di veicoli che comprende automobili, camion e SUV di marche come Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, Fiat, Jeep, Maserati, Opel, Peugeot, Ram e Vauxhall.
Una delle priorità dell’azienda risiede per l’appunto nella produzione di veicoli elettrici, in linea con la crescente domanda di veicoli a emissioni zero. La società ha infatti lanciato diverse opzioni di veicoli elettrici, come la nuova versione elettrica della famosa Citroën C3 e il nuovo modello di Jeep, il Jeep Wrangler 4xe.
Attualmente, Stellantis sta lavorando a una strategia a lungo termine per diventare un leader mondiale nella produzione di automobili elettriche. Questo include l'espansione della gamma di prodotti disponibili e la creazione di partnership con aziende leader nella tecnologia di batterie elettriche.
Archer è una società di tecnologia dei trasporti simile a Stellantis, che però si concentra sulla produzione di veicoli elettrici aerei. Fondata nel 2019, l'azienda ha sede a Palo Alto, in California, ed è stata descritta come il "Tesla dei cieli".
Questa azienda ha sviluppato un prototipo di un velivolo elettrico chiamato Archer 1, che è stato presentato al pubblico nel 2021. Il velivolo ha una capacità di trasporto di cinque passeggeri e può volare a una velocità massima di 150 miglia all'ora per una distanza massima di 60 miglia.
Grazie alla loro nuova collaborazione, le due imprese stanno unendo le forze per produrre il nuovo veivolo eVTOL Midnight di Archer.
“Questa partnership unica nel settore della mobilità aerea urbana sfrutterà i rispettivi punti di forza e le competenze di ciascuna azienda per portare il velivolo Midnight sul mercato. Archer porta il suo team internazionale di esperti in eVTOL, propulsione elettrica e certificazione, mentre Stellantis apporterà alla partnership tecnologie e competenze avanzate nell’ambito della produzione, oltre mettere a disposizione personale esperto e capitali.
Stellantis fornirà fino a 150 milioni di dollari di capitale azionario per un potenziale utilizzo a discrezione di Archer nel 2023 e nel 2024, a condizione che vengano raggiunti determinati traguardi aziendali che Archer prevede di conseguire nel 2023. Stellantis intende inoltre aumentare la propria partecipazione strategica mediante futuri acquisti di azioni di Archer sul mercato aperto. Queste azioni, unitamente agli altri elementi di questa partnership, consentiranno a Stellantis di diventare un investitore di riferimento a lungo termine in Archer.”
Stellantis però, non vuole limitarsi a questa collaborazione e nell’ultima videoconferenza ha illustrato i suoi propositi di 75 veicoli a batteria: "La nostra tecnologia è pronta, vogliamo competere, competeremo con Tesla e cercheremo di batterla".
Il focus che Stellantis sta mettendo nel suo business risulta essere comunque meno circoscritto rispetto a quello di Tesla: Stellantis infatti sta lavorando a una strategia per diventare un leader mondiale nella produzione di veicoli elettrici, ma rimane anche fortemente impegnata nella produzione di veicoli a combustione.
Tesla, d'altra parte, si è impegnata a diventare un'azienda completamente sostenibile e a ridurre al minimo le sue emissioni di gas serra, concentrandosi esclusivamente sulla produzione di veicoli elettrici.
Per quanto l’impegno per una libertà di mobilità sostenibile di Stellantis possa essere lecita e ammirabile, screditare la tecnologia di una concorrente che ha puntato tutti suoi investimenti in veicoli elettrici senza ripararsi dietro alla produzione di veicoli a combustione non convince totalmente.
Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia