(ASI) Il settore orafo come leva di promozione e sviluppo del Made in Italy, partendo dalla culla dell’oreficeria: Napoli e il suo Borgo Orefici.
Ma anche e soprattutto confronto e condivisione per una visione strategica comune della filiera orafa al fine di promuoverne l’unicità e l’inimitabilità, alla ricerca di un marchio comune che possa realmente rilanciare un settore che è stato e continua ad essere uno dei brand traino dell’economia del sistema Paese. Sono questi i concetti alla base dell’incontro “La Campania che luccica - l’oro e il Gioiello”, promosso da CNA Orafi Campania, presieduta da Romualdo Pettorino, in collaborazione con i vertici di CNA regionale e nazionale. L’evento dibattito, moderato dal giornalista Rosario Lavorgna, si svolgerà il prossimo 19 maggio alle ore 10.30 presso il Centro orafo Oromare di Marcianise. I saluti istituzionali saranno affidati al sindaco di Marcianise Antonello Velardi, seguiti da quelli di Gennaro Mincione, Oromare Promogest srl; Tommaso De Simone, presidente CCIAA di Caserta, e Giuseppe Oliviero, Presidente CNA Campania Nord. Il dibattito invece sarà animato dalle relazioni di Gabriele Rotini, Segretario Nazionale CNA Orafi su: "Inquadramento del settore orafo nell'economia nazionale e territoriale”; Luigi Truono, Presidente Orafi CNA Salerno su: "L'artigianato orafo: dai distretti alla produzione e vendita diretta”; ed in conclusione l’intervento di Romualdo Pettorino, Presidente CNA Orafi Campania su: “Prospettive e strategie per il settore orafo campano”. Alle relazioni seguiranno gli interventi programmati di Roberto De Laurentiis, Presidente Borgo Orefici e Gianni Lepre, economista ed esperto del settore orafo. Le conclusioni saranno invece affidate a Arduino Zappaterra, Presidente Nazionale CNA Orafi.