(ASI) Sorrento, 14 maggio 2022 - “È sbagliato pensare che sia il Sud la parte che rallenta tutta l’economia nazionale, quando invece dovremmo restituire il valore e l’importanza che ha avuto, anche nella storia italiana.
Quindi, anziché parlare di ripartenza, dovremmo riuscire a valorizzare quello che è un mercato che ha bisogno di più supporto, ma che comunque è forte ed ha un’importanza storica non indifferente. Ci sono importanti imprenditori che, dal Mezzogiorno, hanno portato in alto il nome del Made in Italy nel mondo.
Adesso abbiamo bisogno di uno sforzo maggiore sul fronte Export, sopratutto in questo periodo, dopo due anni di pandemia, nonché nel bel mezzo di un drammatico conflitto che, in soli due mesi, ha fatto perdere all'Italia circa un punto percentuale di Pil e 11 miliardi di euro.
Bisogna mettere in campo iniziative concrete volte a rendere il Sud il motore di rilancio del Paese, e queste iniziative sono coerenti con il Patto per l’Export, firmato dallo stesso Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio con il nostro Forum Italiano dell’Export, i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni del mondo produttivo. Si tratta di una strategia innovativa, che mette al centro la competenza, attraverso il rafforzamento della figura dell’Export Manager e degli strumenti di sostegno del Commercio Estero, anche grazie alla grande opportunità data dal PNRR” - È quanto ha dichiarato il Presidente del Forum Italiano dell’Export, Lorenzo Zurino, intervenendo al Forum “Verso Sud” in corso a Sorrento, organizzato dal Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna e dal The European House Ambrosetti.