(ASI) ElonMusk, l’imprenditore miliardario proprietario della multinazionale Tesla con la sua Space X,acronimo di: “Space Exploration Technologies Corporation” punta a colonizzare il pianeta Marte. La sua azienda Tesla, vale sul mercato 536 miliardi di dollari. Supera di gran lunga la Volkswagen, Daimler e BMW messe insieme. Musk ha riferito di attenersi ad un programma pragmatico.
L’obbiettivo è di fatto quello di accelerare la diffusione di energia sostenibile. Il capo della flotta ha riferito di voler vendere i suoi principali beni per investire nei progetti spaziali, cosa che sta già facendo. Si esprime su Space X scrivendo : “Vuoi svegliarti la mattina e pensare che il futuro sarà fantastico - e questo è ciò che significa essere una civiltà che viaggia nello spazio. Si tratta di credere nel futuro e pensare che il futuro sarà migliore del passato. E non riesco a pensare a niente di più eccitante che andare là fuori ed essere tra le stelle”. Riferisce inoltre di voler concentrarsi sui progetti spaziali. La sua intenzione è proprio quella di costruire una città su Marte. L’imprenditore è deciso a fare sul serio. Ripercorriamo in breve la storia di Musk.
Egli dichiara di aver avuto un infanzia terribile: “A casa e a scuola era un inferno. Il Sudafrica è un posto molto violento. Lì la violenza è normale, una volta sono stato picchiato quasi a morte. Ho letto molti libri. Leggere Nietzsche, per la verità, è stato un po’ deprimente. Anche Schopenhauer. Non proprio consigliabili per un tredicenne. Ma poi ho letto Guida galattica per autostoppisti, un libro filosofico in veste di commedia. Questo libro mi ha fatto capire che è l’universo che ha la risposta. Il difficile è saper porre le domande giuste. La mia conclusione è stata che più ampia è la nostra comprensione e la portata della nostra coscienza e della nostra attenzione, tanto più siamo in grado di porre le domande sulla risposta ovvero l’universo. Dobbiamo capire cosa sia l’universo e perché siamo qui.”
Elon Musk ci spiega di come sia essenziale capire il vero senso della vita. Senza condizionamenti. Bisogna sentire l’esistenza ed apprezzarne le cose belle. L’obbiettivo di questo uomo è dunque quello di trasformare la specie in una civiltà spaziale. Una visione all’avanguardia che guarda all’esplorazione del sistema solare. L’obbiettivo è quello di agire prima che il pianeta terra collassi. Resta tuttavia il fatto che per lui Marte, e la sua “civilizzazione” per quanto possibile non sarà una passeggiata.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia