(ASI) Una buona notizia finalmente giunge per le famiglie colpite dal sisma: Intesa San Paolo ha deciso di stanziare un plafond di 20 milioni di Euro per la cancellazione dei mutui residenziali nelle zone colpite dal sisma del centro Italia.
La cancellazione del mutuo riguarderà le prime case, qualora si tratti di immobili crollati o inagibili al 100%.
I criteri di selezione tra coloro che presenteranno domanda faranno riferimento alla situazione dell’immobile danneggiato ed alle condizioni del mutuatario: in tal senso sarà preso in considerazione l’indicatore ISEE, nonché eventuali parametri quali handicap o invalidità, età avanzata, presenza di figli minori o disabili.
È possibile presentare domanda dal 26 giugno al 29 settembre 2017 presso 100 filiali del gruppo bancario.
Tale operazione prevede la cancellazione del debito residuo comprensivo di quota capitale e interessi, anche di mora.
Una misura importante, che rappresenta un significativo segnale di sostegno concreto alle popolazioni colpite dal sisma, che ancora attendono di uscire dall’incubo che li ha travolti.
Bisogna passare da una logica assistenzialistica a una logica di sistema, che punti sulla ricostruzione dei centri abitati e dell’intero tessuto sociale ed economico.
In tal senso chiediamo a tutti gli istituti bancari che operano nel territorio di dimostrare il proprio impegno nel sostenere e favorire la ripresa in queste aree.