(ASI) MASSA MARTANA, La prima edizione di Umbria Rock Festival si chiude con il segno positivo nell’arco dei tre giorni di musica in mezzo al verde delle colline umbre intorno a Massa Martana, dove la meravigliosa chiesa medievale di Santa Maria in Pantano ha fatto da cornice ad alcune delle rock band più significative degli ultimi anni, per oltre 24 ore complessive di musica.
Gli head-liners Peter Hook& The Light, Paul Weller e Kaiser Chiefs, tanto quanto band come The Cribs, The Charlatans, James o Jason Ridell - oltre gli italiani Filippo Graziani e Be Forest - hanno attirato non solo il pubblico nostrano ma anche un nutrito pubblico europeo e la stampa inglese e tedesca. Un festival di respiro internazionale che, grazie anche alla supervisione tecnica di Eddie Kramer già leggendario sound-engineer di Woodstock e di artisti del calibro di Jimi Hendrix, David Bowie e Rolling Stone, ha regalato una esperienza sonora di livello elevatissimo.
Secondo l’organizzatore britannico Yash Bajaj “nonostante tutte le difficoltà, forse proprie di molte 'prime edizioni', ci siamo trovati avvolti dall’entusiasmo e dall’affetto dei rock-fans umbri ed europei. Un’esperienza irripetibile che speriamo di replicare nel 2015 anche con artisti statunitensi, grazie alla collaborazione con Eddie Kramer”.
Nonostante le defezioni di Basement Jaxx per questioni organizzative e dei The Courteeners per questioni di salute quindi, il festival non sembra aver perso il proprio appeal nei confronti del pubblico.
Memorabili l’esibizione di Paul Weller che, ha regalato alla tre-giorni uno dei momenti più intensi con la canzone “Town Called Malice” presentata in un duetto fuori programma insieme a Tim Burgess di The Charlatans, e il momento “acrobatico” in cui Ricky Wilson dei Kaiser Chiefs si è arrampicato sulla torre fronte-palco per salutare e ringraziare il pubblico e l’organizzatore, Yash Bajaj.
Questa la ricca line-up della prima edizione del festival con 15 band in totale: Be Forest, Apache Darling, Filippo Graziani, Elephant 12, Peter Hook and the Light, The Doormen (vincitori della contest per le band emergenti, in collaborazione con il MEI), Re-TROS, The Charlatans, Paul Weller, Elara Caluna, Jason Ridell, BMX Bandits, The Cribs, James, Kaiser Chiefs. I dj set sono stati a cura di BOND STREET Djs.
Un festival che ha potuto contare, inoltre, sul patrocinio di istituzioni locali come Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Massa Martana e Fondazione Perugiassisi 2019, oltre che della collaborazione con le migliori professionalità umbre.
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