Tra le 11 contrade in gara,“Habbine”, con 147 punti, vince la coppa Palio 2012, seguita da “Abballe a lu Cucchione” con 146 punti, terza classificata “Lu quarte da capo”, con 145. Un premio anche per l'estetica della protagonista di cartapesta. La Pupa più bella del Palio 2012 è quella di “Lu quarte da pite” con 38 punti, si piazza a secondo posto la contrada “Magazzeno”, con 37 punti, “A pite a li coste”, con 35 , conquista il terzo posto.
Il Palio, come tradizione esige, è stato preceduto dalla sfilata dei carri allegorici, quest'anno incentrata sul tema “ Epoche”. Tra tutti, la giuria ha premiato con il primo posto “Ammonde a la Valle”, che scelto un quadro su l'Impero romano, valutato 168 punti; secondo posto a “Lu quarte da pite”, con un carro dedicato a Cleopatra, valso ben 153 punti, mentre l'allegria di colori de “La Marianne” conquista il terzo con 143.
Una celebrazione che sollecita sana competizione tra del contrade senza perdere di vista il vero scopo della manifestazione: la coralità di un paese. Tra i 7 ballerini che hanno danzato sotto le 11 Pupe, procaci e sexy, è Simone Carota il campione, pluripremiato con il primo e terzo posto, per “Lu quarte da Pite” e per “Lu quarte da capo”. Alessio Di Rosario porta a casa il secondo posto per la contrada “Magazzeno”.
“La Lima e la Raspa” i comici della serata che è stata condotta e coordinata da M. Rita Piersanti. Il Servizio di sicurezza è risultato impeccabile, organizzato dalla amministrazione cappellese guidata dal sindaco Maria Felicia Maiorano, attuato da Carabinieri, protezione civile, CRI, Vigili del fuoco e Csi, servizio Project Viper Security di Gianluca Civitarese e Stefano Di Ambrosio.
Intervenuti nella Premiazione il Presidente del Credito Cooperativo, Michele Borgia e il Presidente dell'Associazione “Palio”, Giuseppe Di Pasquale, che ha affiancato l'ente Comunale nella complessa organizzazione. La chiave del successo della manifestazione, decretato dalla massiccia presenza di pubblico, si deve, soprattutto, all'impegno e alla passione dei ragazzi cappellesi e al loro prezioso ingegno.