Sono stati visitati 350 i bambini che si sono sottoposti ai controlli per una verifica di eventuali casi positivi o sospetti positivi- è stato sottolineato dagli organizzator". NellUnità Mobile Oftalmica,si i sono alternati oculisti della Clinica del nosocomio perugino e degli ospedali di Città di Castello e Spoleto, con il contributo anche di sanitari in pensione , coordinati dal Prof. Carlo Cagini Gli organizzatori, al termine della campagna di prevenzione denominata "Occhio ai bambini" hanno o consegnato un CD a ciascuno di loro , che contiene un cartone animato, dove , grazie ad simpatico personaggio, un pipistrello affetto da difficoltà visive, insegnerà ai piccoli le più semplici nozioni di prevenzione.Dei 350 bambini visitati ,47 di essi, pari al 13% sono stati invitati a eseguire un approfondimento diagnostico di secondo livello.
La seconda fase della campagna, che ha avuto il patrocinio del Comune di Perugia e dell'Avis ha visto i medici impegnati nelle visite agli adulti per la prevenzione del il glaucoma , che il prof Cagini, anche in occasione della presentazione a Palazzo dei Priori della iniziativa definì "il ladro silenzioso della vista", visto che, quando si rivela, ha ormai prodotto gravi danni alla retina ed al nervo ottico, compromettendo irreversibilmente la qualità visiva. Il consiglio utile dei medici è quello di sottoporsi con costanza alla misurazione della pressione dellocchio che, con le attuali apparecchiature , si effettua in pochissimo tempo, senza alcuna invasività.Sono stati controllati 378 cittadini nei più diversi punti delal città di Perugia, delle frazioni e dei centri commerciali . " Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti grazie alla eccellente visibilità che è stata data alla nostra iniziativa dal Comune di Perugia e dai mass media- dice il Presidente della IAPB dell'Umbria Giancarlo Rossi-..Il mio ringraziamento va al sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, all'assessore allo sport Ilio Liberati e al Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Perugia walter Orlandi. Quanto al Prof Carlo Cagini, con il suo entusiasmo è stato capace di coinvolgere tanti medici oculisti senza il cui apporto la nostra iniziativa non avrebbe di certo ottenuto i risultati che ci gratificano ed autorizzano a proseguire su questa strada".
Redazione Agenzia Stampa Italia