(ASI) A Londra, nel quartiere di Hackney è nata una gustosa idea antispreco. La birra ToastAle è prodotta usando gli scarti del pane, non più mangiabili della ristorazione, delle panetterie e dei supermercati.
L’uomo dietro il geniale progetto è Tristam Stuart, attivista nel campo della lotta allo spreco alimentare che con la sua organizzazione onlus, Feelback Global Ltd è da tempo in prima linea per migliorare l’impatto ambientale e sociale del nostro pianeta. Il processo di fabbricazione della birra è fatto da Peter Hills e Jon Swain, proprietari del birrificio Hackney Brewery e consiste nell’affettare, schiacciare il pane e ridurlo in briciole, successivamente viene mischiato con malto d’orzo, luppolo, lievito e acqua. Il pane aggiunge un gusto interessante al profilo amaro del luppolo, screziandolo di note caramellate, per un gusto deciso ma bilanciato.
La filosofia del loro lavoro ? creare la migliore birra del mondo più ecologica possibile, la ToastAle nasce da un’idea etica, quella di trasformare gli scarti alimentari in qualcosa di appetitoso.
In Inghilterra è stato stimato che circa il 44% del pane prodotto quotidianamente venga sprecato, con questa quantità si potrebbe tirare fuori dallo stato di malnutrizione 26 milioni di persone.
Le panetterie spesso a fine giornata hanno eccesso di pane, per diversi fattori sono costretti a buttarlo nella spazzatura.
Vengono poi i supermercati, che non possono vendere il pane che ha superato la data di scadenza impressa sulle confezioni, quindi sono costretti a buttarlo via, anche se perfettamente commestibile. I negozi take away di sandwiches o le fabbriche devono tagliare il pane in dimensioni sempre uguali, quindi scartano croste, angoli e fette tagliate male, ovviamente c’è anche tutto il pane sprecato dai consumatori, che se non usato in altro modo viene inevitabilmente messo nella spazzatura.
I ricavati delle vendite della ToastAle andranno a supportare l’attività dell’associazione Feedback Global, famosa per la costante lotta allo spreco e per aver organizzato in tutto il mondo eventi come Feedind the 5000. Ci cercherà di diffondere maggiormente nel mondo i concetti di sostenibilità, riciclo, riduzione dello spreco, amore per il cibo. La Feedind the 5000 (nutriamone 5000) consiste in alcuni eventi durante i quali vengono cucinati piatti per migliaia di persone utilizzando ingredienti che altrimenti sarebbero stati gettati via.
ToastAle è l’ultima spiaggia per il pane che non trova una dimora migliore che i rifiuti, si spera che la birra abbia fortuna e possa essere anche creata in altri paesi, ad esempio anche in Italia dove le discariche accolgono circa tredicimila quintali al giorno di pane sprecato.
Francesco Rosati-Agenzia Stampa Italia