(ASI)Due grandi perugini, due uomini di cultura e passione civile. Due amici, Walter Binni, critico letterario, e Aldo Capitini, il filosofo della nonviolenza. Un fecondo confronto intellettuale, un rapporto ininterrotto di stima, affetto, testimoniato, tra l’altro, dall’epigrafe di Binni dettata per la tomba di Capitini “Libero religioso e rivoluzionario nonviolento”.