Un’opera musicale moderna, tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo che con la sua formula innovativa ha svecchiato la scena teatrale e musicale italiana, battendo ogni record e diventando, dopo solo dieci anni, un grande classico.
La storia è quella dell’amore di Quasimodo, campanaro della chiesa di Notre Dame, per la bellissima Esmeralda, una gitana contesa anche dal cattivissimo Frollo e da Febo, capo delle guardie della città. Sono tutti amori impossibili e, come accade in tutti i casi in cui questo sentimento viene portato all’estremo, la tragedia è dietro l’angolo ed a farne le spese sarà la stessa Esmeralda.
Un’interpretazione magistrale e profonda, grazie anche alle dodici nuove grandi voci che si sono alternate sul palco. Giovanissimi pieni di talento che già si sono fatti strada nel cuore del pubblico e della critica che li segue. In questa versione italiana, curata da Pasquale Panella, è stato messo in scena un mix invincibile dei testi accattivanti, assieme alle scenografie mozzafiato, alle influenze pop/rock delle musiche e ad un cast di giovani talenti. Forte l’impronta dello stile del maestro Riccardo Cocciante, in assoluto uno dei più importanti talenti della storia musicale italiana. Tutto questo ha portato lo spettacolo direttamente al cuore di un pubblico di ogni età profondamente toccato dai sentimenti che i protagonisti riescono a lasciar trasparire in ogni singola scena.
Molta commozione anche prima dell’inizio dello spettacolo quando l’intero cast, salito sul palco, ha ricordato in maniera molto intensa la scomparsa di Lucio Dalla, strappando al pubblico sentiti applausi.
Questi gli interpreti che si sono alternati nelle varie repliche (in ordine alfabetico): Esmeralda Federica Callori , Alessandra Ferrari; Quasimodo Lorenzo Campani, Angelo Del Vecchio; Frollo Marco Manca, Vincenzo Nizzardo Clopin Emanuele Bernardeschi, Lorenzo Campani; Gringoire Riccardo Maccaferri, Luca Marconi; Febo Oscar Nini, Giacomo Salvietti; Fiordaliso Federica Callori, Serena Rizzetto.
Giuliana Sotera - Agenzia Stampa Italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione