(ASI) Chieti – Abbiamo intervistato la giovane poetessa teatina Ambra Proto, inserita nell'enciclopedia dei poeti contemporanei e in altre antologie che ha presentato presso la Libreria De Luca di Chieti il suo ultimo libro “L'Intermittenza del Passato”, giovedì 29 giugno ore 18.00.
L'opera è una importanza testimonianza dell'animo interiore dell'autrice, una ragazza del XXI secolo con tutti i suoi desideri nel cassetto che però ama il passato e ama vivere come in un sogno una sorta di ritorno in epoche storiche idealizzate o ritornare a ripercorrere attimi sfuggenti del proprio passato per nutrire e potenziare la propria interiorità, affrontando con maggiore slancio il futuro.
Chi è Ambra Proto? “Ambra Proto è una ragazza che si sente costantemente divisa in due: da un lato c'è Ambra studentessa. Una ragazza che cerca di assicurarsi un futuro pieno di soddisfazioni come molti ragazzi della sua età. Una ragazza che ha amici e che sogna, sogna tanto.. In comune le due Ambra hanno la voglia di vivere e l'insonnia. Sì l'insonnia, perché Ambra scrittrice è nata proprio di notte. Quando il mondo dorme e la solitudine sa fare compagnia”.
Perché il suo ultimo libro si intitola "L'Intermittenza del Passato"? “Il titolo del mio libro rimanda al fatto che il passato si ripropone costantemente e quindi è intermittente. Si può riproporre tramite ricordo negativo e quindi come un problema, o come un ricordo positivo e quindi come un insegnamento. La scelta è sempre la nostra. Questo libro è stato scritto in un momento difficile della mia vita: un momento in cui sentivo che se non avessi fatto qualcosa per me sarei crollata. Allora mi son detta: "Ambra adesso devi rialzarti e ricominciare a vivere". Ed è lì che mi son letta dentro e ho capito che per me, nonostante il dolore, stava per nascere uno dei periodi più intensi della mia vita”.
Cosa resta nel passato oggi nella visione di una giovane poetessa del XXI secolo? “Ho sempre avuto la passione per il passato: mi sarebbe piaciuto vivere in epoche andate via, mi sarebbe piaciuto conoscere chi ormai non c'è più... Innanzitutto mi chiedo se il passato esista davvero. Spesso le persone cercano di dimenticare, ma perché farlo? Rinnegare il proprio passato significherebbe rinnegare se stessi. Io non voglio rinnegarmi, io voglio migliorarmi. Io grazie al passato riconosco la persona che sono”.
Biografia di Ambra Proto
Ambra Proto è nata a Chieti il 09/04/1993. Fin da bambina mostra una certa propensione verso la
scrittura, finché decide di partecipare al suo primo concorso di poesia.Con gli anni le soddisfazioni diventano sempre maggiori e infatti nel tempo vede pubblicate le sue
poesie all'interno di varie antologie, tra le quali:
– LEVANT della Aletti Editore nella collana Parole in fuga;
– Antologia della casa editrice Pagine per la collana “Colori”;
– Antologia della casa editrice Pagine per la collana “Tracce”:
– Raccolta poetica nel volume “Parole in Fuga- Poeti del nuovo millennio a confronto” della
Aletti Editore ( in uscita entro l'inverno).
Inoltre figura all'interno dell'Enciclopedia dei poeti contemporanei e all'interno di altre antologie.
L'autrice ha pubblicato due raccolte di poesie intitolate rispettivamente “Parole come orizzonti
infiniti” e “L'intermittenza del passato”.
Nel 2015, dopo un'accurata selezione, viene scelta da Mogol grazie alla sua poesia intitolata
“Anziani” e vince una borsa di studio per frequentare la scuola CET, sezione autori.
Ad oggi continua a scrivere e ha in serbo molte novità, tra le quali anche un romanzo completato,
ma non ancora pubblicato e uno in corso di stesura.
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia