Sul palcoscenico del teatro Don Bosco di viale Mario Rapisardi, a Catania, sarà la commedia di Giulio Scarnicci e Renzo Tarabusi “Caviale e lenticchie”, con la regia di Marcello Marchese, ad inaugurare il nuovo cartellone di spettacoli.
Un divertente e popolare lavoro scritto nel 1956, interpretato anche da Nino Taranto in versione “televisiva” andata in onda sulle reti Rai nel 1960. La metafora di un’Italia appena uscita dal secondo conflitto mondiale, desiderosa di un profondo riscatto ma ancora lacerata dalle profonde differenze tra le classi sociali: da una parte i ricchi che vivono nell’agio, dall’altra parte il popolo che deve combattere, anche ricorrendo alle furberie, ogni giorno per portare a casa un tozzo di pane. E’ una tipica famiglia del tempo, alle prese con le ristrettezze economiche, la protagonista di tragicomiche vicissitudini che certamente non mancheranno di scatenare il sorriso del pubblico. Cast composto da Nino Spitaleri, Gabriella Milazzo, Flavia Angioni, Roberta Castro, Luigi Spitaleri, Marcello Marchese, Salvo La Rosa, Nelly Cardone, Giuseppe Militello, Fabio Tringale, Damiano Spitaleri, Paolo Romano, Umberto Camera, Ignazio Famoso. La stagione proseguirà il 15 e 16 dicembre con un altro classico: “L’albergo del silenzio” di Eduardo Scarpetta. A febbraio sarà poi la volta de “Il marito umiliato” di Molier mentre a marzo andrà in scena “Sogno di una notte di mezza sbornia” di Edoardo De Filippo. A chiudere il cartellone, a maggio, sarà il testo di Marcello Marchese “Senza titolo”.
Redazione Agenzia Stampa Italia