(ASI) Come tutti i grandi comici italiani, anche Maccio Capatonda (Marcello Macchia) esce dalla televisione e si propone con un prodotto cinematografico dal titolo "Italiano Medio".
La pellicola è un mix di comicità, satira e parodia in cui si esprimono la genialità sia del comico abruzzese Maccio e sia dei suoi collaboratori come Herbert Ballerina (Luigi Luciano), Rubert Sciamenna (Franco Mari) e Ivo Avido(Enrico Venti).
Italiano medio è la storia di Giulio Verme, giovane ambientalista vegano in contrasto con l’illegalità, lo spreco e la tecnologia moderna.
Quando Alfonzo, suo vecchio compagno di scuola, gli fa provare una pillola che diminuisce fino al 2% le sue capacità, celebrali, diviene un’altra persona.
Giulio cambia carattere e personalità, pensa ad andare a donne, far uso di stupefacenti ed infrangere le leggi.
Una trasformazione tipo Dr. Jekyli e Mr. Hyde, dove il protagonista si ritroverà ad essere in contrasto fra le 2 personalità per risolvere i problemi e le contraddizioni che emergono dai due diversi caratteri, con un finale confusionario alla Polansky.
Maccio Capatonda dopo aver fondato a Milano la Shortcuts Production diventa famoso grazie ai suoi trailers demenziali sul format "Mai dire… , nota serie tv e radiofonica della Gialappa’s Band.
Il Successo prosegue anche grazie ad internet guadagnando milioni di visualizzazioni.
Dopo aver partecipato con successo al programma radiofonico Zoo 105 assieme ai suoi uomini “di fiducia” come Herbert Ballerina e Ivo Avido, la svolta avviene con “ Mario”, una serie televisiva andata in onda su MTV nel 2013/2014. Italiano Medio infine, è il prodotto finale di una serie sketch e idee che troviamo nei lavori passati di Maccio, unendoli e amalgamandoli in 100 minuti di film.
Seppur l’idea di base sia una parodia del film Lemitless (Film del 2011 di Neil Burges con attore protagonista Robert Di Niro e Braddley Cooper) Maccio vuole dimostrare una società italiana che sta arretrando intellettualmente. Le cose più importanti non sono più la tutela dell’ambiente e rispettare le regole in un contesto sociale ma bensì pensare ai soldi, fissarsi davanti alla televisione e inquinare l’ambiente.
Come se fosserogli atteggiamenti negativi che fanno le persone nella vita reale, abusano di questa pillola senza quindi, rendersi conto del male che fanno al nostro Paese.
Maccio Capatonda, oltre ad intrattenere il pubblico, in alcuni momenti ti fa ragionare, mentre in altri scade nella mediocrità. In ogni caso l'attore riesce a esprimere il suo credo recitativo anche nel grande schermo, inserendo nella commedia Italiana quel pizzico di originalità e freschezza che serve al cinema nostrano per rinnovarsi .
Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia