Fra le iniziative di quest'anno, degno di nota l'appuntamento con la tavola rotonda del 13 luglio, dal tema Immigrazione e Ritorni: Miti e Realtà.
"I flussi degli immigrati che lasciano l’Italia per prendere la via del ritorno sono quantitativamente ridotti rispetto a quelli in entrata, che hanno fatto dell’Italia un grande paese di immigrazione." Il fenomeno, nonostante sia poco conosciuto, merita di essere approfondito. Questo il motivo che ha spinto gli organizzatori del Festival a renderlo tema dominante della tavola rotonda, entrando nel merito delle diverse tipologie di ritorno:
i ritorni individuali dettati dalle scelte singole; i ritorni forzati, conseguenza di decisioni amministrative o giudiziarie; i ritorni finanziari, imperniati sull’invio delle rimesse; i ritorni professionali-imprenditoriali-progettuali, non necessariamente collegati con il rimpatrio; i ritorni previdenziali, in occasione del finanziamento; il ritorno dopo gli studi presso le università italiane.
Fra le attrattive di questa edizione anche la mostra “L’immagine tra cinema e rivoluzione” , dedicata ad Eduardo Castaldo, uno dei maggiori fotografi italiani, classe '77. Ad essere presentati due dei suoi più importanti lavori, Piazza Tahrir e il set cinematografico di Reality, l’ultimo film del regista Matteo Garrone, premiato a Cannes 2012 con il Grand Prix della giuria.
Ma ad animare la manifestzione sano state soprattutto le proiezioni di cortometraggi realizzati da video maker umbri, per la sezione Umbriametraggi, giunta alla suo settimo appuntamento e le anteprime di cortometraggi internazionali e di lungometraggi.
Fra questi ad aprire il festival in data 10 luglio, il lungometraggio The Rocket, del regista australiano Kim Mordaunt, trionfatore al recente Tribeca Film Festival con il Premio per Miglior Film e il Premio come Miglior Attore per il piccolo interprete protagonista, Sitthiphon Disamoe.
A seguire Rebelle/War Witch (giovedì 11 luglio), presentato in concorso al Festival di Berlino, del regista canadese Kim Nguyen, ospite del festival). Il film, che ha fatto conquistare all’attrice protagonista l’Orso d’Argento al Festival di Berlino e il premio per l’interpretazione al Sundance Festival, ha ricevuto la nomination all’Oscar come Miglior Film Straniero. A riscuotere un bel successo di pubblico nella serata di venerdì 12 luglio il lungometraggio di animazione franco-belga Approved for Adoption (Couleur de peau), diretto a quattro mani da Laurent Boileau e Jung Henin mentre per questa sera é prevista la proiezione del film di Bille August, Marie Kroyer, presentato dal regista stesso in piazza Fortebraccio.
A concludere la XVII edizione del Festival, domenica 14 luglio, l'anteprima di Satellite boy, di Catriona McKenzie, interpretato da un'icona del cinema australiano, l’attore David Gulpilil, già protagonista di L’inizio del cammino, Mr. Crocodile Dundee e The tracker. .
Di seguito riportiamo il programma delle ultime due giornate di Festival
Sabato 13 luglio
Ore 16.30 Municipio di Montone Sala Consiliare
Tavola Rotonda: Immigrazione e Ritorni: mito e realtà
Ore 21.00 Piazza Fortebraccio
Cerimonia di consegna delle chiavi della città a Bille August
Ore 21.30 Piazza Fortebraccio
Competizione Corti per Bambini
Linear - Amir Admoni - Brasil - 2012 - 6'
The Boy In The Bubble / Il ragazzo nella bolla - Kealan OʼRourke - Irlanda - 2012 - 8'
Lift Off / Il decollo - Sandra Welte - Olanda - 2012 - 4'
No Ball Games / Niente giochi di palla - Richard Pengelley - Regno Unito - 2012 - 6.47'
Ore 22.00 Piazza Fortebraccio
Lungometraggi
Marie Kroyer - Bille August - Danimarca - 2012 - 102'
Alla presenza del regista e di Lizette Gram Mygind (DFI)
Domenica 14 luglio
Ore 19.00 Piazza Fortebraccio
Concerto Società Filarmonica Braccio Fortebraccio di Montone
Ore 21.00 Piazza Fortebraccio
Premiazione Corti per Bambini
Premiazione Umbriametraggi
Ore 21.30 Piazza Fortebraccio
Lungometraggi
Satellite Boy / Il ragazzo del satelite - Catriona McKenzie - Australia - 2012 - 90'
Presentazione di Alex Ryan
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione