(ASI) Roma 15 febbraio 2023 - In occasione delle Celebrazioni dei Dieci anni di Intesa tra lo Stato italiano e l’Unione Buddhista Italiana, l’UBI ha presentato il primo Rapporto di Sostenibilità e di Impatto, il primo di una confessione religiosa.
"La scelta di valutare l’impiego dei fondi dell’8x1000 in riferimento agli obbiettivi dello sviluppo sostenibile, Agenda 2030, non è semplicemente un gesto di trasparenza. – ha detto il presidente dell’UBI, Filippo Scianna - Piuttosto un gesto di consapevolezza e azione che aiuta il nostro Paese proprio
a raggiungere questi obiettivi.
Una azione, la nostra, che supera il concetto comune di donazione e proietta le scelte in una prospettiva più ampia, in relazione all'impatto prodotto dalle
attività supportate, spostando quindi il focus sulla capacità organizzativa e implementativa. Abbiamo scelto questa strada perché il destino degli altri e del pianeta ci riguarda".
Il Rapporto, realizzato da Etisos Foundation in base agli indicatori delle Nazioni Unite, che ha coinvolto le organizzazioni partner nel processo di valutazione sui progetti finanziati nell’anno 2022, è e sarà un prezioso strumento di conoscenza e di futura pianificazione dei percorsi di sostenibilità promossi da UBI, in quanto precorso di consapevolezza e condivisione a favore della trasparenza come atto di cittadinanza responsabile nei confronti della società.
Questo documento è stato voluto fortemente dall’Unione Buddhista per testimoniare il suo impegno concreto sul territorio e per l'esigenza di osservare la realtà nella sua complessità, secondo il principio di interdipendenza che impone una valutazione dell'impatto delle azioni messe in atto.
Oggi l’UBI si compone di 64 Centri sul territorio nazionale e grazie ai fondi dell’8x1000 con le sue molteplici attività sostiene progetti umanitari e sociali rivolti alle categorie più fragili della popolazione e per l’affermazione dei diritti umani e di cittadinanza, anche in collaborazione con le organizzazioni del terzo settore. Sostiene progetti che favoriscono la sostenibilità ambientale, umana e sociale. Il Rapporto approfondisce anche le tante iniziative legate alle emergenze - dallo Sri Lanka all’Afghanistan e all’Ucraina.
Unione Buddhista Italiana sin dalla sua fondazione nel 1985, l'Unione Buddhista Italiana (UBI) rappresenta il movimento buddhista nel suo insieme. Spinta da compassione, saggezza e rispetto per tutti gli esseri viventi, supporta progetti umanitari e sociali a sostegno delle persone più vulnerabili e lavora per l'affermazione della dignità e dei diritti umani in Italia e all'estero.
Foto: Filippo Scianna - Presidente UBI e il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci
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